Il Parlamento ha approvato il cosiddetto decreto Milleproroghe, provvedimento che contribuirà a far crescere la crisi in cui già versa il nostro Paese. Circa 100.000 lavoratori precari delle Pubbliche Amministrazioni andranno ad aggiungersi alla lista, lunghissima, di disoccupati. Ai licenziamenti si aggiunge il già deciso blocco del turn-over e dei CCNL. Non solo, i tagli alle Regioni ed alle Autonomie Locali inevitabilmente paralizzeranno i servizi pubblici.
La manifestazione organizzata dalla Funzione Pubblica della Cgil Bat, nell’ambito della giornata nazionale di sensibilizzazione dei pubblici impiegati che si svolgerà in tutta Italia, sarà la risposta alle scelte inique e sbagliate del Governo. Il prossimo venerdì 25 marzo, dalle ore 10 alle ore 12, si terrà un’assemblea nella Sala del Consiglio Comunale di Andria. In Piazza Municipio, inoltre, i lavoratori del pubblico impiego della provincia di Barletta – Andria – Trani organizzeranno un presidio di protesta in vista dello sciopero generale del 6 maggio. I rappresentanti della Fp della Cgil scenderanno in piazza anche per informare i cittadini di quanto deleterio sia l’accordo separato del pubblico impiego sottoscritto da Cisl e Uil che, di fatto, accetta il blocco delle retribuzioni e non tutela il salario dagli effetti più odiosi della cosiddetta “Riforma Brunetta”, escludendo definitivamente la possibilità di elezioni dei rappresentanti sindacali unitari nei posti di lavoro. Pertanto, meno servizi alla cittadinanza, meno diritti, meno democrazia sindacale, più precarietà, più clientelismo.
“Saremo in Piazza Municipio – afferma Luigi Marzano, segretario generale della Funzione Pubblica Cgil Bat – per manifestare contro il Governo Berlusconi che continua a buttare fango sui dipendenti pubblici togliendo diritti e servizi ai cittadini e privatizzando il settore pubblico”.
Ufficio Stampa CGIL BAT
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