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News dalle Città della BAT

venerdì 4 marzo 2011

BAT : OLTRE l’8 marzo…… la PARI DIGNITA’

• Sono una donna del ricco Occidente: prigioniera di un corpo reso dall’uomo oggetto di desiderio e di consumo, alla rincorsa frenetica di una bellezza che valichi i confini del tempo, schiava di un apparire che mortifica il mio essere ;


• Sono una donna araba: costretta di nuovo a ricoprire il mio volto che l’uomo giudica occasione di peccato, privata del diritto di avere idee, condannata ad un ingiusto silenzio perché ritenuta inferiore;

• Sono una donna africana: al pari di una bestia da soma, dall’alba al tramonto fatico per procurare il cibo ai miei figli, mentre il mio uomo combatte lontano;

• Sono una donna albanese: ceduta con false promesse all’uomo che diceva di amarmi, stuprata nel corpo e nell’anima, su anonime strade vendo ogni sera la mia innocenza tradita :

• Siamo le donne del mondo: umiliate, offese,, abbandonate, tradite, strumentalizzate dalle varie ideologie di moda, sfruttate nella pubblicità, nell’industria del consumo e del divertimento.

• Poiché UNA di noi (Maria) fu scelta per donare al mondo un NUOVO UOMO (Cristo), si spera che il cuore dell’uomo si apra all’Amore e non ci consideri più oggetto di possesso, ma seppur diverse, a lui pari. E insieme, uno dono per l’altro, possiamo rinnovare nel tempo il miracolo della vita.

Perché le leggi diventino costume mentalità, cultura dell’uguaglianza e della reciprocità, che è qualcosa di più e di meglio della parità ambiguamente declinata, le Istituzioni appoggino con adeguate politiche sociali tutto ciò che promuove la dignità, la stabilità del matrimonio, la responsabilità dei coniugi, il loro diritto e compito insostituibile di educatori dei figli.
Solo promuovendo una nuova antropologia basata sul fondamento della dignità di ogni persona creata “maschio e femmina”, si evita tanto una uguaglianza appiattita e impoverente, quanto una diffidenza abissale e conflittuale.
E’ necessario che alle donne sia reso possibile collaborare alla costruzione della società, valorizzando il suo tipico “genio femminile”.


“Grazie a te, donna, per il fatto stesso che sei donna! Con la percezione che è propria della tua femminilità tu arricchisci la comprensione del mondo e contribuisci alla piena verità dei rapporti umani.” (dalla “lettera alle donne” di Giovanni Paolo II- Giugno 1995-)





Emma Monterisi

Componente Direttivo Provinciale

PDL- BAT

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