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News dalle Città della BAT

giovedì 12 aprile 2012

ANDRIA : I cittadini ci hanno segnalato la presenza di bocconi avvelenati nei pressi dell'istituto tecnico industriale e il ritrovamento di gatti morti


Un biologo, le cui generalità sono in nostro possesso, ha dichiarato che il suo cane ha accidentalmente ingerito una porzione di tali bocconi e ha rischiato la vita per i gravi sintomi da avvelenamento.
L'OIPA ha prontamente diffuso alcune locandine in cui si citano le conseguenze derivanti dall'abbandono di veleni non solo per i danni indotti sui randagi (cani e gatti) ma anche sui bambini che accidentalmente ne venissero a contatto.
Ne è seguita una campagna di informazione verso la cittadinanza per il pericolo igienico-sanitario che la popolazione correva a causa di tali sconsiderate condotte di alcuni cittadini.
Dopo questa iniziativa ci sono state varie testimonianze di residenti che confermavano quanto già denunciato. Abbiamo perciò chiesto al Sindaco in qualità di garante della salute e alla ASL quale organo di sorveglianza di elevare il livello di attenzione verso questa specifica segnalazione.
Ora giunge la risposta del Comune che fa riferimento alla comunicazione della ASL da cui non risulta una contrazione del numero di randagi circolanti e neppure denunce per moria di animali.
Siamo esterrefatti!
Da questa risposta deduciamo che non ci sia un reale interesse ad affrontare la questione e ciò ci rammarica. Rinnoviamo in ogni caso l'invito agli organi competenti a non sottovalutare il gravissimo fenomeno dello spargimento di sostanze velenose che può avere ricadute sulla salute umana (soprattutto dei bambini) oltre che sugli animali.
Sarebbe altresì interessante che finalmente si faccia insieme ad un censimento dei randagi (laddove possibile) anche una campagna sociale per promuovere e per diffondere nella popolazione una cultura zoofila.
Naturalmente tutto ciò si aggiunge alle azioni più volte indicate che portino al contenimento del fenomeno del randagismo.
Speriamo che questa volta le risposte non siano evasive. Naturalmente tutto ciò si aggiunge alle azioni più volte indicate che portino al contenimento del fenomeno del randagismo. Speriamo che questa volta le risposte non siano evasive.

F.to Andria Città Sana
Andria è tua

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