PARCHI EOLICI E OFF-SHORE - L’odg (presentato dal consigliere PdL
Giandiego Gatta) impegna il presidente della Regione a relazionarsi
urgentemente con il Governo e il ministro per l’Ambiente in merito alle
autorizzazioni richieste negli ultimi tempi per l’installazione di
Parchi eolici off shore, “al fine di evitare l’installazione delle pale
eoliche nel mare della costa sud del Gargano, che avrebbe pesantissime
ripercussioni sul turismo, sulle attività di pesca e navigazione, con
gravissimo nocumento economico per il territorio e le sue eccellenze”.
In particolare l’11 aprile scorso la società tedesca WPD Think Energy,
per conto del “Parco Eolico Marino Gargano Sud s.r.l.”, ha depositato la
richiesta di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) al Ministero
dell’Ambiente per una struttura offshore da 342 MW di potenza che si
svilupperebbe nel golfo di Manfredonia e qui, tramite un cavo
sottomarino verso Scalo dei Saraceni o Ippocampo, connettersi sulla
terraferma direttamente all’elettrodotto ad alta tensione Andria-Foggia
da 380 kV. La progettualità prevede l’installazione di 95
aerogeneratori, disposti ad una distanza dalla costa compresa tra i 10,5
e i 17,5 chilometri e ricadenti nelle acque antistanti i comuni di
Manfredonia, Monte Sant’Angelo, Mattinata, Zapponeta e Margherita di
Savoia. Le torri eoliche avrebbero un’altezza al mozzo di ben 90 metri
sul livello del mare ed una quindicina sott’acqua. La Regione Puglia
sulla richiesta di impiantare nel Golfo di Manfredonia 65 pale eoliche a
circa 8 km dalla costa, nella conferenza decisoria convocata per
acquisire i pareri degli enti territoriali in merito al progetto per il
mega-impianto eolico off-shore, sulla base dei pareri negativi dei
comuni di Zapponeta e Margherita di Savoia, della Provincia Bat,
dell’Ente Nazionale Parco del Gargano e dell’Arpa Puglia, ha espresso il
proprio parere negativo sul procedimento interno che fa capo al
Ministero dell’Ambiente. In base al D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., infatti,
qualsiasi persona, fisica o giuridica, in forma singola o associata può
presentare osservazioni sui piani e programmi sottoposti a Valutazione
Ambientale Strategica e sui progetti sottoposti a Valutazione di
Impatto Ambientale.
Infine, un ultimo ordine del giorno (presentato dal consigliere Pdl
Ignazio Zullo) finalizzato a prdurre ogni possibile iniziativa che
preveda l’incandidabilità a membro del Parlamento dei presidenti delle
Regioni in carica “ancorchè dimissionari alla data di indizione delle
elezioni dei due rami de Parlamento” è stato inviato all’esame della
competente commissione consiliare per verificarne i profili di
costituzionalità.
Fonte Giornale di Puglia
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