L’Alternativa scrive, scrive, scrive su
tutto. Ormai come gli ultimi giapponesi che, a seconda guerra mondiale finita,
continuavano a combattere pur sapendo di aver perso, i prodi alternativi
proseguono nel vano tentativo di delegittimare ed infangare questa
Amministrazione.
Cominciamo a dire che come gruppo
consiliare prendiamo pubblicamente l’impegno di richiedere ai settori comunali
una bella tabella riepilogativa di tutte le trasferte di sindaco e assessori
negli ultimi dieci anni. Così una buona volta si avrà contezza di come si
gestivano le risorse pubbliche nel recente passato. Siamo certi che ne
scopriremo delle belle e siamo altrettanto certi che il raffronto tra i passati
amministratori e gli attuali sarà emblematico e porrà gli alternativi in una
situazione a dir poco imbarazzante nel già lacerato e logoro centro-sinistra
andriese.
Vediamo che ci diranno le carte del
passato. Così come siamo sempre in attesa di sapere quanti della minoranza
hanno realmente rinunciato al gettone di presenza lo scorso anno. Ce lo dite
amici alternativi? Sono soldi pubblici, perché tacere.
Altra questione: delibera sulla
disabilità. Anche qui disinformazione. Il Settore socio-sanitario ha già
avviato il tavolo permanente di concertazione con tutte le realtà operanti nel
territorio ed oggi, a bilancio approvato, si potrà anche istituire lo sportello
della disabilità così come annunciato nei mesi scorsi. E, come sempre accade,
andremo a colmare le lacune che rinvengono dal passato.
Ultimo capitolo: assunzioni nuovo
servizio di raccolta differenziata. Le assunzioni non le fa mica il Comune, ma
la ditta che si è aggiudicata il servizio. Il gioco a creare false aspettative
tra la gente più in difficoltà della città ed a far credere che il servizio
venga gestito dal Comune non funziona.
Alternativi siate seri, se potete.
Gruppo
consiliare Andria Possibile
Sabino Miccoli
Giuseppe
Chieppa
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