Conferenza
stampa di inizio anno in programma martedì prossimo, 14 gennaio, a partire
dalle ore 10.15, presso la sede della Cgil Bat in via Guido Rossa ad Andria.
Antonucci: “Serve straordinaria iniziativa a
sostegno del lavoro”.
Diminuiscono
le richieste di cassa integrazione, al contrario aumentano quelle di
disoccupazione. Le aziende stanno chiudendo e presso l’ufficio provinciale del
lavoro i sindacati discutono ormai solo domande di licenziamenti collettivi e
di mobilità. Non solo, la provincia di Barletta – Andria – Trani è tra i
territori con il più alto livello di disuguaglianza dei redditi: si allarga
sempre di più la forbice tra i ricchi ed i poveri. Dal 2008 al 2012 la crisi ha
bruciato oltre 15 mila posti di lavoro, di questo passo entro la fine del 2015
si potrà arrivare a sfiorare la quota record di 20 mila. E le previsioni a
medio termine, pur evidenziando qualche possibilità di risalita, mettono in
luce che la ripresa sarà debole e lascerà ancora per i prossimi anni il reddito
prodotto sotto il livello del Duemila.
Sono
solo alcuni dei dati sulla situazione occupazionale, economica e sociale del
territorio che verranno illustrati ed analizzati nella conferenza stampa di
inizio anno in programma martedì prossimo, 14 gennaio, a partire dalle ore
10.15, presso il saloncino della sede della Cgil Bat in via Guido Rossa ad
Andria.
“Parleremo
di quello che è stato e quali possono essere le prospettive in questo
territorio nei diversi settori: industria, turismo, agricoltura e pubblico
impiego. Cercheremo di capire come poter essere noi stessi sempre più presenti
per vivere insieme ai protagonisti di questa terra il futuro di tutti i
comparti. C’è bisogno – spiega Luigi Antonucci, segretario generale Cgil Bat –
di una straordinaria iniziativa a sostegno delle famiglie e di chi perde il
posto di lavoro. Ma soprattutto risulta davvero indispensabile programmare una
nuova politica industriale a livello regionale che sfrutti finanziamenti
nazionali ed europei per riaccendere il motore dello sviluppo”.
Ufficio Stampa CGIL BAT
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