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martedì 26 agosto 2014

TRANI : Atti vandalici sui muri della Sinagoga

«Siamo ancora una volta costretti a denunciare l'ennesima vandalizzazione delle mura della Sinagoga Scolanova di Trani ad opera di illustri sconosciuti, vandalizzazione che ha deturpato (riteniamo con inchiostro indelebile) la scalinata del tempio ebraico». Con queste parole si esprime la Comunità ebraica di Trani a proposito degli atti vandalici scoperti sabato 23 agosto, in occasione della apertura per gli Open Days, sui muri della Sinagoga.
«Purtroppo, la comunità ebraica (come presumibilmente le sedi ecclesiastiche cittadine) è impotente dinanzi a simili atti di vigliaccheria e subculturalità di pochi bulletti che da soli offendono l'intera cittadinanza e i sentimenti religiosi in una Città della quale gli ebrei dell'intera regione, d'Italia, della Diaspora e d'Israele vanno oltremodo fieri e alla quale sono infinitamente grati - rende noto il Consiglio delle Comunità mediante una nota inviata agli organi di stampa -; i contenuti delle scritte, tanto osceni quanto stupidi, ci inducono a pensare che siano le stesse persone responsabili delle scritte di qualche anno or sono, se ben ricordiamo anche sui muri di altri luoghi di culto in Trani. Sin qui per tacere delle autentiche montagnette di monnezza sul ballatoio della sinagoga, lasciate appositamente, pozze di piscio persino sul portone della sinagoga, feci umane, bottiglie di birra impilate dinanzi all'ingresso, avanzi di panzerotti e pizze sul ballatoio della sinagoga e che ci costringono a umilianti pulizie pressochè quotidiane del sito.

Non ultimo - continua la nota -, gomme da masticare incollate alla mezuzà, il simbolo sacro che si trova sullo stipite d'ingresso della sinagoga, mezuzà su cui è scritto il nome di Dio e che contiene la preghiera dello Shemà Israel. Riteniamo improcrastinabile apporre una piccola cancellata alla base della sinagoga (completamente a nostre spese), cancellata che sicuramente non risolve il problema della bestialità di questi sparuti individui inqualificabili, ma almeno salvano il sito. Ci hanno più volte comunicato da Barletta che l'apposizione delle medesime cancellate presso varie chiese hanno quanto meno fatto desistere potenziali inchiostratori, urinatori e panzerottieri dallo sforgiare la loro imbecillità sui siti di culto; perchè, dunque, non provarci a Trani?».

Con il seguente comunicato, la Comunità ebraica coglie l'occasione per comunicare alla cittadinanza che la Giornata Europea della Cultura Ebraica si svolgerà quest'anno domenica 14 settembre, mentre la Settimana di arte, cultura e letteratura ebraica Lech Lechà è stata spostata al prossimo gennaio 2015.


Fonte Trani ViVa 


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