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News dalle Città della BAT

sabato 4 aprile 2015

ANDRIA : I PARCHIMETRI TERRORIZZANO I CITTADINI

A distanza di due giorni dall’entrata in funzione dei moderni e complicatissimi parchimetri, ad Andria i cittadini ed utenti sembrano terrorizzati e le strade con le strisce blu vengono lasciate completamente libere alimentando un clima di mistero.
Vedere nelle ore principali della giornata intere arterie stradali libere lascia insoluti alcuni dubbi circa  il reale beneficio di tutto ciò o, addirittura, dei danni prodotti.
Se qualcuno pensa che aver aumentato e quadruplicato il numero dei posteggi a pagamento abbia portato vantaggi all’ambiente si sbaglia perché l’ambiente non subisce alcun beneficio anzi ne risulta danneggiato visto che gli automobilisti che non gradiscono la sosta a pagamento continuano a girare imperterriti nelle aree di libero parcheggio senza trovarne uno ma con l’aspettativa di trovarlo e questo aumenta enormemente lo stato di inquinamento ambientale in quelle aree urbane;
- se qualcuno pensa a vantaggi per l’occupazione locale si sbaglia visto che le unità lavorative impegnate provengono da altre aree dell’Italia e non sono del territorio così come non saranno affatto sufficienti le venti unità rispetto al controllo di quasi millecinquecento posti auto blu quindi ci si chiede, alla fine quanti saranno gli assunti? Le altre unità aggiuntive da dove proverranno?
- se qualcuno pensava ad un incremento dei fondi di entrata per le casse comunali si sbaglia ancora visto che quei posteggi lasciati liberi per l’intera giornata rappresentano già un gravissimo danno per le casse comunali che non stanno incassando ciò che avrebbero incassato con il vecchio e più economico sistema;
- se qualcuno pensava a benefici rispetto ad una mobilità alternativa si sbaglia ancora visto che non si nota alcun aumento dell’utilizzo delle bici in città e comunque aumenta il traffico veicolare proprio perché quei posteggi blu restano inutilizzati quindi tantissimo spazio inutilmente ed inspiegabilmente sottratto all’uso pubblico. Inoltre il bike sharing non viene riattivato e le aree del park & ride nella zona 167 Nord restano miseramente abbandonate e non destinate alla sosta alternativa libera; non vengono attivati i bus navetta che diano un minimo segnale di modernità e di servizio ai cittadini;
- se infine si pensava ad una riorganizzazione moderna della città ancora una volta è sbagliato visto che i cittadini avrebbero preferito sistemi di pagamento della sosta più semplificati e soprattutto meno onerosi in una città che in termini di servizi agli utenti non offre assolutamente nulla.
Alla fine, scartando anche i benefici di tipo elettoralistico visto che, secondo noi, l’effetto sarà esattamente il contrario, ci si chiede: tutto questo a chi giova? Perché sono state completamente ignorate le fasi di concertazione e di ascolto dei cittadini, delle associazioni e dei gruppi civici organizzati e riconosciuti dallo Statuto comunale? Perché non accogliere i tantissimi consigli che da quei processi compartecipativi avrebbero potuto emergere ed essere considerati?
Alla fine, quindi, a quanto ammonterà complessivamente il danno? O forse ci saranno dei benefici? Quali? Per chi?


                                                                                                        Associazione “Io Ci Sono!”
                                                                                                                 Area Sociale

         ANDRIA                                                                                        

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