“Ho chiesto a un professionista serio e super partes
di assumersi la responsabilità, in caso di mia vittoria,
di rimettere ordine nei conti del Comune”
“Il Comune di Trani versa in una situazione economico-finanziaria molto grave e tutti i tranesi dovrebbero prenderne coscienza”. E’ quanto afferma Antonio Procacci, candidato sindaco delle liste Trani#ACapo, Trani Like, Buongiorno Trani e Procacci Sindaco. “Le notizie pubblicate negli ultimi giorni in relazione ai rilievi mossi dalla Corte dei Conti nei confronti del Comune di Trani sono molto gravi”, prosegue Procacci. “A seguito della relazione della magistratura contabile, il Commissario straordinario ha chiesto al segretario generale di valutare con il dirigente dell'area finanziaria l'avvio delle procedure per il cosiddetto dissesto guidato”.
“Sapete cosa ha scritto la Corte dei Conti in relazione al bilancio 2011, l'ultimo approvato durante l'amministrazione Tarantini? Cito il collega Nico Aurora: l’attività istruttoria condotta ha evidenziato la presenza di un ampio ventaglio di violazioni di legge, di criticità finanziarie e di situazioni suscettibili di pregiudicare anche in prospettiva gli equilibri economici e finanziari dell’Ente. Molte di queste criticità, oltre ad essere gravi, sono anche reiterate e sono state più volte segnalate ai competenti organi dell’Ente".
“Alla luce di questo ed altro”, continua Procacci, “la Corte dei Conti ha disposto che il Comune limiti gli impegni alle sole spese obbligatorie per legge. E tutto questo almeno fino a quando non sarà verificata l'assenza di ulteriori debiti fuori bilancio da riconoscere (utopia), alla corretta ed aggiornata definizione delle reciproche partite debitorie e creditorie tra Comune e società partecipate (stendiamo un velo pietoso) e, soprattutto, al riaccertamento straordinario dei residui. Residui. Non conoscevo il significato contabile di questa parola, me l'hanno spiegata il prof. Michele Papeo, mio eventuale assessore al bilancio, ed altri esperti che ho riunito in occasione del nostro tavolo programmatico sul bilancio. I residui passivi sono quelle entrate messe a bilancio e mai incassate (ad esempio le imposte locali evase). Pare sia una cifra mostruosa, intorno ai 5 milioni di euro. La nuova normativa sull'armonizzazione contabile prevede che queste cifre vengano cancellate dal bilancio qualora fosse impossibile recuperarle. E siccome, purtroppo, pare sia proprio così, per i conti del Comune sarà un disastro”.
“Ci sono candidati sindaco”, conclude Procacci, “che sono supportati da gente che negli ultimi dieci anni ha gestito i conti del Comune, portandoci verso il baratro, verso il dissesto finanziario. Non sarebbe male se dicessero pubblicamente qualcosa al riguardo e magari prendessero le distanze, ad esempio, da chi ha votato il bilancio del 2011. Per quanto mi riguarda posso soltanto dire che ho chiesto a un professionista serio e super partes, il professor Michele Papeo, docente a contratto dell'Università di Foggia, esperto di contabilità degli enti pubblici, di assumersi la responsabilità di rimettere ordine nei conti del Comune, a rendere il bilancio autenticamente trasparente e partecipato, e a cancellare la triste pagina del bilancio creativo. E lui, con mia grande gioia, ha accettato. Questa per me è una grande garanzia per la gestione economico-finanziaria del Comune. Un bilancio serio, trasparente e partecipato e la riorganizzazione della macchina comunale sono pietre miliari del nostro progetto amministrativo ed io ho due grandi professionisti che mi affiancheranno in questo”.
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