“La Giustizia ti difende,
difendi la Giustizia ”.
Mobilitazione di Fp Cgil, Cisl Fp e Uilpa Uil per la sicurezza sul lavoro,
assemblee per cambiare le regole.
Giovedì
16 aprile i lavoratori giudiziari di Trani saranno in assemblea per riflettere
sulla questione sicurezza delle sedi dove si amministra la Giustizia , in
contemporanea con tutti gli altri uffici giudiziari d’Italia. “Metteremo a
punto un documento che contenga delle linee guida e le indicazioni di standard
di sicurezza che verranno portate all’attenzione degli organi competenti,
affinché fatti sconcertanti come quello accaduto al Tribunale di Milano non si
riverberino anche nel nostro territorio”, dicono dalle segreterie provinciali
di Fp Cgil, Cisl Fp e Uila Uil, le federazioni di categoria dei tre sindacati
confederali all’indomani della strage al Tribunale di Milano.
I
lavoratori degli uffici giudiziari di Trani si fermeranno per due ore (dalle
ore 12.00 alle ore 14.00) giovedì prossimo in adesione alla grande
mobilitazione nazionale. “Ciò che è accaduto alcuni giorni fa a Milano non può
che imporre una seria e concreta riflessione sulla questione sicurezza nei
posti di lavoro”, commenta Massimo Marcone, segretario provinciale Cgil Bat.
“Non
solo la stigmatizzazione di tale evento drammatico che ha sconvolto tutti è il
fine delle assemblee organizzate con i lavoratori ma anche fare in modo che
tragedie come quella del 9 aprile non possano ripetersi. Sono necessari,
dunque, interventi sistemici e non spot sull’onda dell’emotività. Non possiamo
per qualche giorno controllare gli accessi ai Palazzi di Giustizia per poi
dimenticare quanto accaduto con il passare dei mesi e del clamore mediatico. I
lavoratori della Giustizia sanno bene che molte regole e procedure vanno
riviste per garantire sicurezza ai cittadini ed a tutti gli operatori. Le
assemblee serviranno proprio per fare uno screening della situazione
individuando carenze e pericoli. La discussione servirà a contribuire alla
stesura di una bozza di proposta che contenga soluzioni concrete”.
Michela
Alicino
Ufficio Stampa Cgil Bat
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