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giovedì 28 maggio 2015

BARLETTA : il magistrato della Procura di Locri, Salvatore Cosentino va in scena

“Noi abbiamo fatto del nostro meglio per peggiorare il mondo, noi così cortesi così lontani due secoli di baciamani”. Così, Giorgio Gaber, nella sua canzone “Eva non è ancora nata” da cui il magistrato della Procura di Locri di origine salentina, Salvatore Cosentino, trae ispirazione per il monologo che porterà in scena venerdì 29 maggio alle ore 20.45 al Circolo Unione di Barletta.
Cosentino, che nella sua carriera ha seguito diverse inchieste, redatto numerosi saggi di diritto e condotto spettacoli teatrali sui paradossi del mondo del diritto, negli ultimi due anni ha scritto e portato in scena quella che egli stesso definisce la “Trilogia del Diritto sul Palcoscenico” composta da: “Un diritto…messo di traverso” (vincitore del Premio Internazionale Kouros 2013) in cui l’universo del diritto, spesso freddo e asettico, si fa calda narrazione per raccontare la legalità attraverso i paradossi, le storture, le contraddizioni, ma anche le virtuose pratiche del mondo dei giuristi; "Mozioni ed emozioni", che rappresenta la coniugazione delle due anime del magistrato (che lavora con mozioni d'ordine) e dell'uomo (che vive di emozioni); “Salvo Gaber”, un tuffo nel teatro-canzone di Gaber per trattare - attraverso il libero adattamento dei testi operato dall’autore - di eguaglianza, di psicoanalisi, di inesorabile perdita dei valori, di buonismo, di finta solidarietà, di solitudine, ma anche di amore, di paternità, di educazione dei figli e delle sue spesso devastanti conseguenze.

Nella sua versione recitata di "Eva non è ancora nata" Cosentino dà voce alla storia della figura femminile nel mondo della giurisprudenza. In un periodo in cui sono all’ordine del giorno episodi di violenza e maltrattamenti, si riafferma così il ruolo della donna, attraverso la descrizione delle ultime leggi che la tutelano, ma anche di quelle sbagliate che spesso l’hanno mortificata.
Seguirà un dibattito a cui interverranno Tina Arbues - Osservatorio “Giulia e Rossella Centro Antiviolenza Onlus” e Grazia Corcella  - “Se non ora quando?”, “Centro per la famiglia” illustrando il contesto della realtà locale.
Modera Giuseppe Dimiccoli. Ingresso gratuito.

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