RECEPITA
LA RICHIESTA DI DELIBERAZIONE FORMULATA DA UNIMPRESA BAT.
“I
SILENZI SONO FINITI”
La
richiesta e proposta di deliberazione è stata formulata da UNIMPRESA
BAT ed è stata ripresa dalle altre Sigle sindacali in tutt’Italia.
La categoria degli ambulanti, tramite le loro Associazioni
Indipendenti, hanno quindi compreso tutto quanto si cela dietro la
Direttiva Bolkestein e dietro i suoi più accaniti “sostenitori”
quindi si stanno organizzando per la manifestazione del prossimo
settembre a Roma. La Proposta UNIBAT venne inviata a mezzo Pec lo
scorso 11 giugno, indirizzata a tutti i Sindaci, Presidenti dei
Consigli Comunali ed Assessori al Commercio dei Comuni della
Provincia Bat e di quello di Corato. Quella proposta giunse
immediatamente sulle loro scrivanie ed ecco che il comune di Andria,
in questa circostanza, si è immediatamente attivato e l’ha fatta
propria, agendo per primo.
Fu
la stessa Presidente del Consiglio comunale di Andria, l’avv. Laura
DI PILATO a manifestare il sostegno dell’Amministrazione comunale
nel suo intervento durante l’incontro tenutosi ad Andria lo scorso
maggio all’Officina San Domenico nel corso della riuscitissima
assemblea quando la Presidente Di Pilato garantì il massimo impegno
istituzionale a sostegno della Categoria contro questa mannaia che
mette a rischio, nella sola Puglia, oltre ventimila imprese con un
indotto di oltre quarantacinquemila soggetti.
La
Mozione UNIBAT quindi viene ora portata in Consiglio Comunale e
sostenuta da un nutrito numero di Partiti e Movimenti, come
annunciato sugli Organi di Informazione.
Compiacimento
giunge dall’Ufficio di Presidenza UNIBAT ed è stato lo stesso
Presidente Savino Montaruli a ringraziare i Partiti e Movimenti che
hanno fatta propria la proposta di Deliberazione portandola in
Consiglio comunale verso la sicura ed incondizionata approvazione
unanime.
Il
Presidente ha poi aggiunto: “sono felice ed orgoglioso per il
positivo recepimento della nostra proposta di Deliberazione sul caso
Bolkestein che vede a rischio oltre 1500 ambulanti andriesi, le loro
famiglie ed un indotto di oltre tremila soggetti. Sono convinto –
ha detto Montaruli – che dopo l’avvenuta approvazione della
Mozione dell’amico Mario Conca, Portavoce del Movimento M5S alla
Regione Puglia da parte del Consiglio regionale pugliese anche Andria
farà la sua parte e auspichiamo che i Consiglieri comunali siano in
grado di fornire tutti i necessari approfondimenti per comprendere
fino in fondo le ragioni del NO quindi sollecitare ed ottenere
un’approvazione unanime da parte dell’intero Consiglio comunale.
Siamo disposti – ha aggiunto Montaruli – a farci noi stessi
relatori in Consiglio sulla delicata questione vista l’approfondita
conoscenza del Tema. Sono certo che anche durante il consiglio
comunale andriese saranno espresse le stesse parole che il
Governatore Michele Emiliano ha espresso nel corso del consiglio
regionale allorquando ha affermato: “ “purtroppo abbiamo dei
deputati europei di tutti i partiti che evidentemente non sono stati
in grado di spiegare cosa succede in Italia. Dopodichè, se volete
che io apra un altro campo di battaglia con il Governo, figuriamoci,
a disposizione. Non c’è nessun problema”, come anche quelle
dell’andriese Nino Marmo che ha detto: “è l’immagine di
un’Europa che si fa grande con i piccoli e piccola con i grandi. È
la ragione per la quale abbiamo condiviso la mozione in Consiglio
regionale”.
Ora
gli Ambulanti andriesi, anche gli ambulanti andriesi, guardano al
consiglio comunale sperando che I SILENZI SIANO FINITI.
Area
Comunicazione
UNIMPRESA BAT
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