“L’aggressione
e la rapina avvenuta nell’abitazione del Vescovo emerito, mons.
Raffaele Calabro alle sei di mattina di qualche giorno fa è un
gravissimo episodio criminoso che non ci lascia indifferenti”.
Queste le parole pronunciate dal Presidente del C.P.L. – Comitato
per la Legalità di Andria, prof. Vincenzo Minenna, dopo aver
appresso del grave fatto di cronaca che ha coinvolto una delle più
importanti e significative personalità cittadine, memoria storica di
un lungo periodo storico, politico e sociale non poco travagliato ma
anche ricco di trasformazioni e di cambiamenti, alcuni dei quali
storici ed anche positivi per Andria.
Minenna
ha poi aggiunto: “Il Comitato per le Legalità cittadino che mi
onoro di presiedere sollecita le Istituzioni ad assumere iniziative,
anche pubbliche, per mettere in evidenza il forte stato di tensione
sociale che si vive in città. Essere aggrediti e rapinati in casa
propria è un’esperienza indescrivibile che lascia segni profondi
anche dal punto di vista psicologico, specie quando questi episodi si
consumano ai danni di persone anziane, sole e spesso completamente
indifese. Tutto questo normale non lo è e non lo deve diventare
quindi innanzitutto si punti sulla decantata prevenzione che
significa anche e soprattutto attivare condizioni sociali virtuose,
in una città che registra un tasso di disoccupazione tra i più alti
d’Italia, con quella giovanile che sfiora il 50%. Noi ci siamo,
come sempre e saremo al fianco delle Istituzioni locali e centrali
per evitare il peggio che, come ormai acclarato, è sempre dietro
l’angolo e solo per casi fortuiti questi episodi non si trasformano
in veri e propri drammi irreparabili. Il peggio va evitato e non lo
si evita minimizzando o banalizzando questi episodi, pur riconoscendo
il sempre attivo ruolo delle Forze dell’Ordine che danno sempre il
massimo. Al Vescovo emerito di Andria mons. Raffaele Calabro va la
mia personale vicinanza e solidarietà unitamente a quella del
coordinatore del C.P.L., Savino Montaruli e di tutti i membri del
Consiglio Direttivo dell’Associazione iscritta all’Albo comunale
quindi con ruolo istituzionale riconosciuto. Per quanto riguarda il
gravissimo fenomeno della criminalità in città chiediamo di
conoscere i dati riferiti alla sua crescente diffusione ma
soprattutto l’entità delle risorse economiche destinate allo
studio ed alla prevenzione dei fenomeni” – ha concluso il
Presidente.
C.P.L. – Comitato Legalità Andria
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