MONTARULI
(UNIBAT - CASAMBULANTI): “CONTINUA LA NOSTRA OPERA DI CONTESTAZIONE E
REVISIONE. GIA’ DA MOLTI MESI I COMUNI PUGLIESI HANNO RICONOSCIUTO LE NOSTRE
RAGIONI. ABBIAMO GIA’ OTTENUTO LA RETTIFICA DELLE RICHIESTE DI PAGAMENTO E
PRESENTATO ISTANZA DI RIMBORSO/COMPENSAZIONE, CON INTERRUZIONE DEI TERMINI DI
PRESCRIZIONE. QUESTO POMERIGGIO INCONTRERO’ IL SINDACO DI NOICATTARO”.
L’errata applicazione della Tassa Rifiuti
da parte di comuni pugliesi è diventato un terreno di battaglia che da mesi le
Associazioni di Categoria UNIMPRESA e CasAmbulanti stanno portando avanti
ottenendo dappertutto risultati positivi per la Categoria. Una minuziosa e
certosina opera di approfondimento delle richieste di pagamento ha portato alla
presentazione, a firma del redattore Savino Montaruli, delle istanze per la
revisione delle somme pretese dai comuni, con conseguente richiesta di rimborso
e/o compensazione e comunicazione di interruzione dei termini di prescrizione.
Sono state centinaia le richieste inviate a comuni quali, ad esempio, quello di
Ruvo di Puglia, Mola di Bari, Conversano ed altri che hanno recepito le
rimostranze certificate delle due Associazioni di Categoria ed hanno già
proceduto con la revisione delle somme richieste, riducendole finanche di oltre
un quarto rispetto a quelle precedenti.
Un’azione pressante così definita dallo
stesso promotore delle iniziative pugliesi, Savino Montaruli di UNIMPRESA e
CasAmbulanti, il quale ha aggiunto: “questo pomeriggio, alle 17,00, incontrerò
il Sindaco del comune di Noicattaro, laddove abbiamo presentato la medesima
istanza che ci ha visti uscire vincitori in tutti i ricorsi che abbiamo vinto
contro i comuni soccombenti i quali hanno dovuto predisporre la restituzione
delle somme illegittimamente incassate in eccedenza, anche per gli anni
pregressi, compresa la revisione delle somme richieste per l’anno in corso. Una
battaglia durissima che ha visto prevalere le nostre ragioni facendo
risparmiare alla Categoria, che ne ha beneficiato a costo zero, ingenti somme in
un momento di crisi drammatico.”
Ufficio
di Presidenza UNIBAT
Nessun commento:
Posta un commento