Il 12 maggio, anniversario della nascita di Florence Nightingale, è diventato nel mondo la Giornata internazionale dell’Infermiere cogliendo l’occasione per far sì che la professione infermieristica “parli un po’ di sé” con i ricoverati negli ospedali, con gli utenti dei servizi territoriali, con gli anziani, con gli altri professionisti della sanità, con i giovani che devono scegliere un lavoro, con i cittadini, con tutti coloro – insomma – che nel corso della propria vita hanno incontrato o incontreranno “un infermiere”.
Il progetto relativo all’evento, realizzato dall’AVIS Comunale di Trinitapoli e dall’ Ordine delle Professioni Infermieristiche della sesta provincia pugliese con la collaborazione dalla sua Consulta Giovani, è finalizzato alla promozione della donazione del sangue ed alla valorizzazione in questo campo della figura dell’infermiere e sarà diffuso sul web tramite la campagna social con l’hashtag #mettiamocilafaccia.
Lo slogan scelto quest'anno è “Noi infermieri ci mettiamo la faccia per garantire il tuo diritto alla salute”.
“In quelle righe che tutti leggeranno lo diciamo e lo spieghiamo in modo chiaro - continuano gli ideatori del progetto Petruzzelli Savino e Paolillo Daniela -, ci mettiamo la faccia! Ogni giorno, in ogni luogo in cui esercitiamo la nostra professione. E’ una professione che si nutre di contatti fisici, cure continue, sostegni concreti; dove passiamo, lasciamo il segno”.
Il tema della donazione è particolarmente sentito nella nostra provincia e soprattutto nella nostra ASL visti i risultati ottimali riportati anche per le attività inerenti l’argomento in questione e la figura dell’infermiere non è solo necessaria, è anche “desiderata” fortemente dai cittadini durante le fasi della donazione di sangue.
“Nelle nostre giornate AVIS Trinitapoli di raccolta sangue - continua la presidente Katia Cicinato - avere la certezza di poter contare anche su figure professionali come quella dell’infermiere che, oltre a metterci la faccia, ci mette il cuore, ed è motivo di orgoglio e sicurezza. La loro professionalità e sensibilità ha un ruolo chiave e determinante nel rendere importante e speciale ogni donatore di sangue. Ringrazio tutti gli infermieri appartenenti alla Consulta Giovani per essere stati testimonial di un messaggio come quello della donazione di sangue in concomitanza di un avvenimento così importante come quello della Giornata internazionale dell’Infermiere”.
“E’ sempre importante donare sangue ma è necessario un impegno particolare anche nel periodo estivo, perché chi soffre non va in vacanza; il sangue non si produce in laboratorio ma si riceve da tanti donatori che, generosamente, lo donano periodicamente e ai quali va la nostra infinita riconoscenza. E’ importante inoltre che, oltre a chi già lo fa da anni, ci siano tanti altri nuovi donatori affinché non ci sia carenza di scorte, così come successo purtroppo in precedenza” conclude la Cicinato.
Chi dona sangue è certo di aver aiutato qualcuno in modo diretto e insostituibile. Tutto dipende dal nostro buon senso e dall’amore per il prossimo!
Il progetto relativo all’evento, realizzato dall’AVIS Comunale di Trinitapoli e dall’ Ordine delle Professioni Infermieristiche della sesta provincia pugliese con la collaborazione dalla sua Consulta Giovani, è finalizzato alla promozione della donazione del sangue ed alla valorizzazione in questo campo della figura dell’infermiere e sarà diffuso sul web tramite la campagna social con l’hashtag #mettiamocilafaccia.
Lo slogan scelto quest'anno è “Noi infermieri ci mettiamo la faccia per garantire il tuo diritto alla salute”.
“In quelle righe che tutti leggeranno lo diciamo e lo spieghiamo in modo chiaro - continuano gli ideatori del progetto Petruzzelli Savino e Paolillo Daniela -, ci mettiamo la faccia! Ogni giorno, in ogni luogo in cui esercitiamo la nostra professione. E’ una professione che si nutre di contatti fisici, cure continue, sostegni concreti; dove passiamo, lasciamo il segno”.
Il tema della donazione è particolarmente sentito nella nostra provincia e soprattutto nella nostra ASL visti i risultati ottimali riportati anche per le attività inerenti l’argomento in questione e la figura dell’infermiere non è solo necessaria, è anche “desiderata” fortemente dai cittadini durante le fasi della donazione di sangue.
“Nelle nostre giornate AVIS Trinitapoli di raccolta sangue - continua la presidente Katia Cicinato - avere la certezza di poter contare anche su figure professionali come quella dell’infermiere che, oltre a metterci la faccia, ci mette il cuore, ed è motivo di orgoglio e sicurezza. La loro professionalità e sensibilità ha un ruolo chiave e determinante nel rendere importante e speciale ogni donatore di sangue. Ringrazio tutti gli infermieri appartenenti alla Consulta Giovani per essere stati testimonial di un messaggio come quello della donazione di sangue in concomitanza di un avvenimento così importante come quello della Giornata internazionale dell’Infermiere”.
“E’ sempre importante donare sangue ma è necessario un impegno particolare anche nel periodo estivo, perché chi soffre non va in vacanza; il sangue non si produce in laboratorio ma si riceve da tanti donatori che, generosamente, lo donano periodicamente e ai quali va la nostra infinita riconoscenza. E’ importante inoltre che, oltre a chi già lo fa da anni, ci siano tanti altri nuovi donatori affinché non ci sia carenza di scorte, così come successo purtroppo in precedenza” conclude la Cicinato.
Chi dona sangue è certo di aver aiutato qualcuno in modo diretto e insostituibile. Tutto dipende dal nostro buon senso e dall’amore per il prossimo!
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