
ANDRIA : Esito incontro comune di Andria su aperture straordinarie domenicali e festive anno 2010.
In riferimento alla riunione odierna, alla quale abbiamo partecipato, dando il nostro parere per le giornate di: domenica 29 novembre 2009 – 3 e 6 gennaio 2010 – 14 febbraio 2010 – 21 marzo 2010 – 18 aprile 2010 – 9 maggio 2010 – 6 giugno 2010 – 4 luglio 2010 – 1 agosto 2010 – 12 settembre 2010 – 3 ottobre 2010 – 28 novembre 2010, in riferimento alla giornata straordinaria di domenica 29 novembre prossimo, non prevista nel prestabilito calendario per il corrente anno e concordata per unanime richiesta delle Associazioni presenti, siamo a chiedere che tale deroga venga espressamente prevista, con l’emanazione di apposita ordinanza sindacale, anche per i Pubblici Esercizi (Bar-Ristoranti-Pizzerie ed esercizi similari), in quanto la vigente ordinanza sindacale riferita ai medesimi esercizi, cioè la nr. 710/2008, non prevede tale deroga alla chiusura obbligatoria. In riferimento, invece, alla riunione odierna, come Unimpresa-AGCI abbiamo mantenuto fermo il concetto di determinare una sola giornata di apertura straordinaria al mese, così come previsto dalla vigente legge regionale, senza ulteriori aperture straordinarie, se non per il mese di gennaio, considerata la coincidenza con l’avvio del saldi invernali (primo sabato del mese).
A fronte dell’assenza alla riunione delle Associazioni dei Lavoratori Dipendenti (CGIL-CISL E UIL) e delle Associazioni dei Consumatori, abbiamo registrato la gradita partecipazione dell’Assessore al Bilancio, Michele Roberto. Infatti da anni e da sempre abbiamo chiesto che al tavolo di concertazione partecipasse anche il responsabile di tale Settore, al fine di prevedere una completa e necessaria integrazione delle iniziative istituzionali organizzate dalla Pubblica Amministrazione, con le giornate di apertura straordinaria dei negozi.
Tale richiesta veniva altresì formulata in quanto abbiamo registrato, così come da noi sempre previsto, la totale non adesione dei piccoli commercianti alle aperture domenicali, rappresentando le medesime solo un aggravio di costi, in una città che da anni “non vive più la domenica” e un sicuro vantaggio per la Grande Distribuzione Organizzata e Ipermercati, che decuplicano i loro incassi in tali giornate. Auspichiamo che l’Assessore Roberto tenga conto del calendario, così come concordato e così come sarà definito con apposita ordinanza sindacale, al fine di adottare i provvedimenti collegati.
Relativamente alla imprevista giornata di apertura straordinaria di domenica prossima 29 novembre, invitiamo l’Ufficio a predisporre ed affiggere manifesti pubblici, al fine di rendere edotti i commercianti tutti di Andria, per evitare discriminazioni di sorta e un’ulteriore presa di posizione, che sarebbe legittima e comprensibile, in caso di tardiva o assente comunicazione, fermo restando l’impegno della scrivente di dare massima divulgazione dell’informazione.
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