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News dalle Città della BAT

martedì 17 novembre 2009


TRINITAPOLI : Duro attacco del partito La Destra !



Io so che in un paese normale, con una decente cultura questa amministrazione si sarebbe già dimessa !
Io so i nomi del "vertice" che ha manovrato al buio per far cadere questa amministrazione, dunque, sia i vecchi della politica ormai in pensione, sia i neo-politici autori materiali dei tentativi più recenti di scioglimento.
Io so i nomi che hanno gestito e dettato nel buio, le azioni politiche per salvare questo carrozzone vuoto di contenuti, corruttori politici che hanno trovato gente pronta a farsi corrompere per un piatto di lenticchie.
Io so i nomi delle persone serie e importanti di entrambe le parti che stanno dietro ai tragici ragazzi mandati allo sbando sulla scena politica che hanno scelto il suicidio politico mettendosi al servizio di gente con interessi poco chiari e ai militanti comuni, praticanti o no, che si sono messi a disposizione, come killer e sicari politici per mantenere addormentato un paese dal bisogno di cambiamento.
Io so tutti questi nomi e so tutti i fatti (interessi privati messi davanti all’interesse pubblico) di cui si sono resi colpevoli.
Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un politico, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che serve, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà, la follia e il mistero.
Credo che sia difficile che il mio "progetto di romanzo", sia sbagliato, che non abbia cioè attinenza con la realtà, e che i suoi riferimenti a fatti e persone reali siano inesatti. Credo inoltre che molti altre persone per bene nel loro intimo sappiano ciò che so io in quanto cittadino libero. Perché la ricostruzione della verità a proposito di ciò che è successo Trinitapoli dal 2006 in poi non è così difficile.
Ora il problema è questo: i cittadini per bene e di buona volontà, pur avendo forse delle prove e certamente degli indizi, non fanno nulla per cambiare le cose.
A chi dunque compete agire? Evidentemente a chi non solo ha il necessario coraggio, ma, insieme, non è compromesso nella pratica col potere, e, inoltre, non ha, per definizione, niente da perdere: cioè un politico onesto.
INVITO
a chiunque si rivede nei valori miei e del mio partito “La Destra” a tesserarsi per l’anno 2010.

Il segretario
Nicola Dibiase

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