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ANDRIA : Domani ad Andria fa tappa la "Carovana anti-mafia"


Due i cortei che partendo da San Valentino e Largo Torneo, conveglieranno in Piazza Catuma


La Carovana Antimafia, organizzata ogni anno da LIBERA, ARCI e AVVISO PUBBLICO, è partita il 12 novembre da Milano, in viaggio per l'Italia, arriverà il 15 dicembre a Messina.
In circa 100 tappe, in varie Città d'Italia, si pone l'obiettivo di confermare e diffondere i valori della Costituzione, il rispetto dei diritti, la democrazia e la giustizia sociale e specificatamente veicolare il manifesto finale di Contromafie nel territorio che attraversa.
Lo slogan di quest'anno è : "In viaggio per la legalità, i diritti e la giustizia sociale”

In occasione della presenza andriese dalla Carovana, il Presidio di Libera ha organizzato il corteo: "In Marcia per la Legalità", composto da oltre da 1.500 studenti delle scuole andriesi di ogni ordine e grado che si snoderà per le principali vie del centro cittadino per concludersi a piazza Catuma.

Il Corteo articolato in due tronconi coinvolgerà tutta la Città di Andria e seguirà i seguenti percorsi:
• I° corteo: partenza ore 10,00 da via Comuni di Puglia (rione San Valentino), attraverserà via Imperatore Augusto, via Bottego, via Annunziata, via Orsini, via Jannuzzi, via A.de Gasperi, Porta Castello si concluderà in piazza Catuma.
• II° corteo: partenza ore 10,00 Largo Torneo (via della Passeggiata), via Cefalonia, viale Istria, via Duca di Genova, via Regina Margherita, via A. De Gasperi, Porta Castello si concluderà a piazza Catuma.
• Piazza Catuma ore 11,15 momento conclusivo con i saluti di
don Raffaele Bruno, responsabile regionale di Libera,
Alessandro Leo presidente Cooperativa “LIBERA terra PUGLIA”
avv. Vincenzo Zaccaro, Sindaco di Andria,
avv. Nicola Giorgino vice Presidente Provincia BAT
avv. Pompeo Camero Assessore Cultura Provincia BAT

In piazza CATUMA sarà allestito, anche, un banchetto per la raccolta di firme. “Niente regalo alle mafie: i beni confiscati sono cosa nostra”: petizione popolare finalizzata all'abolizione dell'emendamento, introdotto in Senato nel collegato della legge finanziaria, che prevede la vendita dei beni confiscati che non si riescono a destinare entro tre o sei mesi. Alla fine della manifestazione la CAROVANA, seguita da un corteo di macchine di soci del Presidio andriese di Libera, si recherà in contrada SCINATI ove è ubicato un terreno confiscato alle mafie, che trovasi nella disponibilità del Comune di Andria, e ivi apporrà un cartello con su scritto “QUESTO TERRENO NON E' IN VENDITA”.