Nel clima giocoso e benaugurale delle imminenti festività c’è chi ha pensato bene di fare un gesto concreto di amore attraverso la donazione del sangue.
Il Preside della Scuola Media primaria “Padre Niccolò Vaccina”, prof. Riccardo Caldarola, con i docenti della scuola, l’aiuto della locale sezione dell’AVIS e del Centro trasfusionale dell’ospedale “L. Bonomo”, ha indirizzato a tutti i genitori delle centinaia di bambini frequentati il Primo Circolo Didattico, una lettera-invito dal titolo “Dona il sangue..offri la vita”, affinchè venerdì mattina, quanta più gente possibile si rechi nel cortile interno della Scuola Media “P. N. Vaccina”, dalle ore 8,00 alle ore 12,00 per donare sangue.
Una emoteca attrezzata dell’AVIS di Andria, sezione intitolata al dottor Nicola Porziotta, con personale medico ed infermieristico del locale nosocomio, stazionerà per raccogliere donazioni da quanti vorranno regalare un gesto di amore e di vita a tante persone bisognose.
Sul tema della donazione, nei giorni scorsi si sono tenuti alcuni incontri in numerose classi della scuola andriese, da parte di sostenitori dell’AVIS, per sensibilizzare i giovnai su questo scottante tema sociale.
Nella lettera inviata dal Preside, prof. Riccardo Caldarola e dal referente prof. Aldo Albanese alle centinaia di famiglie di alunni frequentanti la scuola si sottolinea come “si può essere solidali con il prossimo in tanti modi: con l’aiuto ai deboli, il soccorso ai bisognosi, il conforto per chi soffre…..ma la donazione del sangue rappresenta un gesto ancora più umano e generoso!
Rendersi utile è una delle cose che dà più soddisfazione nella vita. Donare il proprio sangue è certamente il modo migliore di dare un senso alla vita, donando ada altri una nuova speranza di vita.
Venite il giorno 17 dicembre 2010 dalle ore 8,00 alle ore 12,00 presso la nostra scuola. Vi chiediamo un atto di amore, ma anche un dovere di salute, sì perché la donazione di sangue è una forma di medicina preventiva, un’ottima occasione perr tenere sotto controllo se stessi e per scoprire, ai primissimi sintomi, patoligie silenti. Ad ogni donazioen vengono infatti effettuati i seguenti esami: Esame emocromocitometrico completo, controlli delle transaminasi, sierodiagnosi per la lue, HIVAB 1-2, HCV, Ab, HBsAg, HCV, RNA-NAT.
Per poter donare il sangue è necessario essere in buona salute, a digiuno da almeno otto ore (è consentito bere solo the, caffè o un succo di frutta, non latte), avere un’età compresa tra 18 e 65 anni per gli uomini e da 18 a 60 per le donne ed un peso superiore a 50 kg.
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