COSI’
IL TURISMO CE LO GIOCHIAMO, LO ABBIAMO DETTO PERSONALMENTE ANCHE ALL’ASSESSORE
SOTERO DURANTE LA FESTA
La Festa Patronale a Trani, anche quest’anno,
ha dimostrato tutti i suoi limiti organizzativi, strutturali e logistici. Al
termine di questa esperienza anche da Trani giungono segnali poco edificanti e
per nulla tranquillizzanti. Una serie di disservizi, problemi e situazioni che
non fanno onore né alla città di Trani né alla sua vocazione di ambire al
turismo d’eccellenza e d’elite.
I nostri associati concessionari di posteggio
nella Festa Patronale, in possesso di regolari autorizzazioni ed in regola con
i pagamenti dei tributi e delle tasse locali richieste, hanno dovuto subire,
anche in questa circostanza, la diffusa e incontrollata concorrenza sleale da
parte di soggetti privi di autorizzazioni che reiteratamente hanno adibito a
scopo di vendita le proprie postazioni pur non essendo stati autorizzati ad
occupare area pubblica.
Dopo i primi disservizi emersi nel corso
della prima giornata la situazione è andata via via peggiorando, toccando il
limite quando si sono registrati numerosi bivacchi, operazioni di cottura e
consumo dei cibi sul luogo con uso di attrezzature di fortuna e spargimento di
fumi e di cattivi odori, allestimento di veri e propri accampamenti e
disservizi dovuti anche alla mancata o scorretta raccolta dei rifiuti con
cassonetti maleodoranti e rifiuti lasciati in stato di putrefazione. 
Sappiamo bene che ci sono stati interventi da
parte delle competenti Autorità ma sappiamo anche molto bene che non basta e tutto
questo è distruttivo e fa anche molto male constatare che una serie di
suggerimenti e di interventi che pure noi continuiamo a chiedere non vengano
tenuti in considerazione, quasi fossimo terzi incomodi mentre siamo i primi ad
essere danneggiati da queste situazioni di abuso che scaricano le conseguenze
proprio su coloro che come noi sono in regola e subiscono.
Anche in questa circostanza ci siamo
immedesimati nelle difficoltà ma questo non può essere considerato un atto di
debolezza quindi auspichiamo che il prossimo anno per la Festa Patronale ma da
subito per quanto riguarda tutte le altre manifestazioni commerciali della
città di Trani il comune si attivi per tempo riunendo i tavoli di concertazione
previsti per legge e completamente ignorati, così come vengono ignorate le
minime norme previste in materia di pianificazione commerciale e di commercio
su aree pubbliche.
Nel corso della Festa Patronale abbiamo
chiamato e avuto l’onore di conoscere e di interloquire direttamente con
l’Assessore al Turismo, allo Spettacolo e al Marketing Territoriale della città
di Trani, dott. Fabrizio SOTERO al quale abbiamo manifestato, sul posto, i
problemi rilevati.
Capiamo anche il senso di impotenza
dell’Assessore di fronte alla verità e ai fatti da noi esternati ma siamo certi
che con la sua sensibilità e il suo noto impegno per la bella città che
rappresenta sarà in grado di farsi portavoce di quanto accaduto affinché non
accada mai più.
 Il Vice-Presidente 
Tortora Sebastiano
 

 
 
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