Per la riduzione della
pressione fiscale e del costo
del
lavoro
Dopo la conferenza stampa tenutasi a Barletta il 24 gennaio u.s., sul tema delle Zone Franche Urbane, il Consigliere Regionale del Partito Democratico Ruggiero Mennea, su invito di alcuni professionisti e imprenditori andriesi, coordinati da Giovanni Troiano (vice
segretario
del
PD)
e Savino Pastore
(componente segreteria del PD), ha incontrato
gli stessi il 27 gennaio, in una prima riunione illustrativa, al fine di informare poi i cittadini circa
le novità in merito.
Nell’incontro
avvenuto presso
l’Hotel “Cristal Palace” di Andria,
Ruggiero Mennea ha esplicitato le linee guida di questo nuovo strumento
legislativo che servirà ad aiutare le imprese andriesi, già aventi, all’atto della pubblicazione del bando, la sede legale e/o produttiva nella Zona Franca Urbana di Andria.
Uno strumento in grado di ridurre la pressione fiscale
e l’abbassamento contestuale del costo del lavoro, in modo significativo, agendo sui contributi per
il
personale assunto.
Poche città in Puglia avranno questa possibilità: Andria è tra queste città e il bando definitivo sarà pubblicato a
breve dalla Regione Puglia.
Nello specifico
incontro, il Coordinatore dei Dipartimenti di Studio e Ricerca del PD, l’arch. Domenico Tangaro, ha integrato le
informazioni legislative, mostrando la planimetria della Zona Franca Urbana
della Città di Andria, già approvata con la delibera della Giunta Comunale n°
146 del 19 luglio 2008, precisandone il numero degli abitanti coinvolti (circa
15.000), i limiti territoriali, le vie coinvolte, gli edifici e le unità
immobiliari interessate (circa 7.500), nonché le aree interessate sotto
l’aspetto dello sviluppo urbanistico correlato quali:
- parte della Zona A1 del P.R.G. - centro storico - compresa indicativamente nell’area urbana delimitata dalla Via Sant’Andrea, Via Federico II di Svevia, Via Santa Chiara, Via Sant’Angelo dei Meli, Via Tupputi, Via Corrado IV di Svevia, Via De Majoribus, Via Ponte Giulio, Via Porta Santa, Via Orsini, Via Manthonè, Via Porta Nuova;
- parte della Zona B1 del P.R.G., inclusi molti edifici A2, compresi indicativamente nell’area urbana delimitata dalla Via Castromonte, Via Sosta San Riccardo, Via Baldissera, Via Padre Savarese, Viale Pietro Nenni, Via Pietro Normanno, Via Riccardo I Normanno, Via Don Riccardo Lotti, Via Annunziata, Piazza Porta la Barra;
- parte della zona B1-2 e B3-4 del P.R.G. compresa indicativamente nell’area urbana delimitata dalla Via Don Riccardo Lotti, Viale Ausonia, Piazza Caduti sul Lavoro, Via Croci, Via Sant’Andrea, Via Porta Nuova, Via Manthonè;
- parte della zona D4 del P.R.G. – area fieristica – compresa indicativamente nell’area sub-urbana territoriale delimitata dalla Strada Comunale Zagaria, Via Madre Teresa di Calcutta, Via Lagnone Santa Croce, situata ad ovest della città, oltre il quartiere San Valentino e la Chiesa di San Riccardo, in cui è possibile realizzare edifici per attività fieristica, attrezzati in modo particolare per esposizioni di fiere e mostre permanenti con attrezzature per il quaternario e tecnologie avanzate, grandi magazzini di vendite (supermercati e magazzini a prezzo fisso), ristoranti e abitazioni in misura del 10% della volumetria complessiva, supportata da una rete viaria nuova, fluida e provvista di ampi parcheggi.
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