Il circolo ARCI Open Source di Bisceglie propone un approfondimento della figura di questo eclettico e a tratti “scomodo” artista e intellettuale italiano.
Domenica 23 e lunedì 24 novembre il circolo ARCI Open Source di Bisceglie ospiterà la mostra fotografica dal titolo “Progetto di opere future” dell’artista Claudio Vino. Verranno esposte fotografie e opere su Pierpaolo Pasolini, uno dei più grandi intellettuali italiani del XX secolo e attento osservatore della trasformazione della società dal secondo dopoguerra sino alla metà degli anni settanta. Artista completo ed eclettico, Pasolini assunse posizioni molto critiche nei riguardi delle abitudini borghesi e della nascente società dei consumi italiana, come anche nei confronti del Sessantotto e dei suoi protagonisti.
Il “Progetto di opere future” è un riadattamento, in chiave divulgativa, di un’opera più ampia, intitolata “il nulla lucente” che dal 2014 circuita nei circoli arci della Puglia, testimoniando il grande talento dell’autore da diverse prospettive.
Innanzitutto Claudio Vino ha dimostrato con la sua opera una grande coerenza estetica e uno straordinario controllo della forma che si percepisce, tavola dopo tavola, nelle raffigurazioni del volto pasoliniano che da soggetto dei ritratti diviene sfondo del contesto in cui è inserito. L’osservatore quindi potrà conoscere, attraverso la serie di ritratti, tutta una serie di realtà crude e marginali rispetto alle quali il volto di Pierpaolo Pasolini si pone in una funzione di catalizzatore, rendendo la percezione più immediata e carica di significato.
Inoltre l’autore ha dimostrato una rara sensibilità artistica nell’affrontare anche i temi più delicati come la morte, che attraverso la sua opera diviene il luogo unico che giustifica la vita e nel quale la vita stessa trova senso.
Infine il “Progetto di opere future” si distingue per il merito di non trasmette un’immagine “monumentale” di Pasolini, celebrata come rappresentativa di un periodo di fermento intellettuale confinato nel cotesto degli anni settanta. Con estrema intelligenza Claudio Vino ci induce a parlare di questioni aperte e quanto mai attuali, tutte vicinissime a quella forma di “sensibilità organizzata” (parafrasando Patrizia Moretti, madre di Federico Aldrovandi) che è l’Arci.
La mostra sarà visitabile, a ingresso libero e gratuito, presso la sede del circolo Open Source, in Via Ruvo, 127 a Bisceglie, nei giorni domenica 23 e lunedì 24 novembre. Per chi volesse approfondire le tematiche trattate dalla mostra discutendo direttamente con l’autore dell’opera l’Open Source offre a tutti i visitatori l’opportunità di prendere parte al dibattito con l’autore delle opere il giorno 23 alle ore 19:00.
Inoltre, l’intera mostra sarà visitabile anche presso il Cinema Nuovo di Bisceglie il giorno martedì 25 novembre, congiuntamente alla doppia proiezione del film del regista Abel Ferrara presentato alla 71esima Mostra del cinema di Venezia intitolato “Pasolini”.
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