Sono 23 gli indagati a vario titolo a cui in queste ore i Finanzieri del Nucleo di Polizia tributaria di Bari stanno notificando un avviso di conclusione delle indagini preliminari.
I fatti contestati riguardano il reato di associazione per delinquere finalizzata alla turbativa d’asta, falso in atto pubblico e istigazione alla corruzione.
Gli indagati, secondo gli inquirenti, avrebbero rilasciato false certificazioni di qualità e di conformità alle norme Iso a aziende di Puglia, Lazio e Campania. Per cinque di essi è stato disposto l’obbligo di dimora.
Fonte: Ansa.it
Nessun commento:
Posta un commento