Nonostante tutte le avversità, alcune scaturite da decisioni
arbitrali che hanno lasciato ancora una volta a desiderare, il Canosa targato Scaringella è tornato a
vincere e convincere anche in nove uomini. Una partita dominata dai padroni di
casa dal primo all’ultimo minuto di gioco contro un avversario ostico, come la Rinascita Rutiglianese che subisce la prima sconfitta esterna dopo due vittorie e tre
pareggi dall’inizio del campionato di
promozione pugliese. Una gara difficile sin dalla vigilia con la squadra
canosina reduce da una settimana travagliata che ha visto l’avvicendamento in
panchina di mister Giuseppe Scaringella al posto di Beppe Iannone. Il tecnico andriese
richiamato a guidare il Canosa, dopo quattro mesi di assenza, ha dovuto fare a
meno del centravanti De Lorenzo, appiedato dal giudice sportivo, e degli infortunati Diviccaro e Michielli mentre la R. Rutiglianese di mister Valentini non ha potuto
schierare lo squalificato Colella e Lisi e Mazzone, alle prese con infortuni. Una
formazione inedita per il Canosa che ha presentato diverse novità in campo:
Amoruso tra i pali, Di Gennaro, investito della fascia di capitano e Cuocci al centro della difesa, Andriani ed il
rientrante Quacquarelli sulle fasce, Cellamaro, Farid, Guacci e Zitoli a
centrocampo, Palmitessa e Volpe in attacco. Il Canosa parte bene portandosi
subito in vantaggio con il canosino Zitoli ben servito da un convincente Farid
ma la gioia dura pochi minuti perché gli ospiti agguantano il pareggio su
rigore concesso dall’arbitro Miceli che nel contempo ha dato il rosso diretto a
Cuocci per atterramento in area di Pinto. Dagli undici metri è lo stesso
attaccante granata a realizzare il penalty. Ridotto in dieci il Canosa continua
a macinare gioco con Palmitessa in stato di grazia che fa la differenza sul
terreno di gioco. Il barlettano si esalta prima in una conclusione dal limite dopo una lunga
galoppata che il portiere Nuzzo respinge in angolo e poi con una punizione
all’incrocio respinta in corner dall’estremo difensore granata. Verso la fine
del primo tempo gli ospiti concludono una bella azione in velocità portata
avanti dal difensore Romanazzi sulla fascia destra per l’accorrente Pinto ma non
sortisce effetti.
Nella ripresa le squadre si affrontano a viso aperto a
centrocampo con i nuovi entrati a dare
man forte alle manovre di gioco. Al 70’
è il Canosa a rendersi pericoloso
con Guacci prima di rimanere in nove per l’espulsione di Palmitessa
al secondo giallo della giornata per proteste che accende gli animi sugli
spalti ed in campo con l’espulsione del direttore sportivo dei rossoblu Angelo Piacenza.
Da questo momento, il Canosa mostra
tutta la grinta che ha in corpo e passa in vantaggio con il neo capitano Di Gennaro che parte da metà campo e
s’invola per andare a rete con un tiro efficace dal limite dell’area. Un gol
che fa esplodere di gioia giocatori e tifoseria canosina che ha applaudito a
lungo i propri beniamini ad un passo dalla terza rete con Cormio che colpisce
il palo al termine di una gara al cardiopalma. Grande fair play tra le
tifoserie in una domenica contro la violenza sulle donne, dedicata a tutte le vittime del
femminicidio con il minuto di raccoglimento prima dell’inizio della partita e il nastro rosso sul braccio dei giocatori. Nel prossimo turno il Canosa giocherà in trasferta contro il
Barium sconfitto a Molfetta mentre la Rutiglianese affronterà in casa l’imbattuto
Corato di capitan Losito che viaggia a gonfie vele verso la vetta della
classifica. Bartolo Carbone
A.S.D.
Canosa - R Rutiglianese 2 - 1
A.S.D.Canosa: Amoruso, Andriani, Quacquarelli, Di Gennaro, Cuocci, Cellamaro, Zitoli(dal 68’Cormio),
Guacci(dall’88’ Rizzi), Volpe(dal
60’
Caputo), Farid, Palmitessa. A disposizione:
Conte, Dimmito, Cassatella, Seccia. Allenatore: Giuseppe Scaringella
R. Rutiglianese
: Nuzzo, Romanazzi(dal 55’Losacco),Carducci,
Rubino,Gentile, Sibillano, Guerra, Di Bari, Pinto, Carrassi(dal 65’
Altamura), Liso(dall’83’ Grimaldi). A
disposizione : Iacobelli, Zaccaro, Pellegrino, Settanni. Allenatore
:Michele Valentini.
Arbitro: Leonardo
Miceli della Sezione di Taranto coadiuvato dagli assistenti Francesco Romano della Sezione di Brindisi e Davide
Pellegrino della Sezione di Lecce
Reti: 8’ Zitoli,11’Pinto su rig.,
82’Di Gennaro
Ammoniti: Guerra, Palmitessa,
Farid, Di Gennaro
Espulsi: 10’Cuocci,
72’Palmitessa.
Nessun commento:
Posta un commento