Vigilianza degli immobili e pressioni sull'Amiu: i nomi delle altre cinque persone coinvolte.
Il sindaco di Trani, Luigi Nicola Riserbato, è stato arrestato con altre cinque persone per associazione per delinquere finalizzata a commettere più delitti contro la pubblica amministrazione, concussione, corruzione, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. Gli arresti sono stati eseguiti da agenti della Digos che hanno dato esecuzione, all'alba, a un'ordinanza di custodia cautelare, disposta dal gip del Tribunale di Trani.
L'inchiesta riguarda l'appalto della vigilanza degli immobili pubblici. In particolare ci sarebbe un appalto di oltre due milioni di euro aggiudicato - secondo l'accusa - in modo illecito alla società palermitana Sicurcenter. Tra i reati contestati anche la concussione per le richieste di assunzioni fatte all'Amiu per consentire ai politici di aver consenso elettorale.Dagli accertamenti della Digos e del pm Michele Ruggiero sarebbero emersa l'esistenza di un sistema corruttivo che vedrebbe coinvolti politici, dirigenti e amministratori del Comune di Trani. Questi - secondo l'accusa - avrebbero creato un sistema illecito finalizzato alla turbativa d'asta sull'appalto milionario e un giro di mazzette. Oltre ai sei arrestati risultano indagate a piede libero altre sette persone.
Con Riserbato, arrestate altre cinque persone, quasi tutte amministratori comunali in carica o in passato ed un funzionario. Riserbato ha beneficiato dei
domiciliari. In carcere sono finiti l'ex vicesindaco Giuseppe Di Marzio, il consigliere comunale Nicola Damascelli e l'ex consigliere Maurizio Musci nonché l'ex amministratore unico dell'Amiu, Antonello Ruggiero. L'ordinanza del gip di Trani, Francesco Messina, contesta loro le accuse - a vario titolo - di associazione a delinquere finalizzata a commettere reati contro la pubblica amministrazione, concussione, corruzione, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente.
Fonte : http://bari.repubblica.it/
Il sindaco di Trani, Luigi Nicola Riserbato, è stato arrestato con altre cinque persone per associazione per delinquere finalizzata a commettere più delitti contro la pubblica amministrazione, concussione, corruzione, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. Gli arresti sono stati eseguiti da agenti della Digos che hanno dato esecuzione, all'alba, a un'ordinanza di custodia cautelare, disposta dal gip del Tribunale di Trani.
L'inchiesta riguarda l'appalto della vigilanza degli immobili pubblici. In particolare ci sarebbe un appalto di oltre due milioni di euro aggiudicato - secondo l'accusa - in modo illecito alla società palermitana Sicurcenter. Tra i reati contestati anche la concussione per le richieste di assunzioni fatte all'Amiu per consentire ai politici di aver consenso elettorale.Dagli accertamenti della Digos e del pm Michele Ruggiero sarebbero emersa l'esistenza di un sistema corruttivo che vedrebbe coinvolti politici, dirigenti e amministratori del Comune di Trani. Questi - secondo l'accusa - avrebbero creato un sistema illecito finalizzato alla turbativa d'asta sull'appalto milionario e un giro di mazzette. Oltre ai sei arrestati risultano indagate a piede libero altre sette persone.
Con Riserbato, arrestate altre cinque persone, quasi tutte amministratori comunali in carica o in passato ed un funzionario. Riserbato ha beneficiato dei
Fonte : http://bari.repubblica.it/
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