DOMENICA
4 GENNAIO GLI AFFARI NON PARTONO NONOSTANTE UNA DIVERSA COLLOCAZIONE DELLE
POSTAZIONI DI VENDITA CON GLI AUTOCARRI NELLA PIAZZA. GLI ESERCENTI: “SEMBRA UN
MORTORIO SENZA NEANCHE UNA PICCOLA MANIFESTAZIONE DI PIAZZA. ANCHE LA NOTTE
BIANCA NON PASSA DA QUI. E IL QOCO CHE FINE HA FATTO?”. L’ANNO SCORSO ALMENO
C’ERANO I MUSICISTI DELL’ACCADEMIA.
Sabato
3 gennaio 2015, come da Piano e Regolamento comunale del Commercio su Aree
Pubbliche del comune di Andria, è partita l’assegnazione dei posteggi agli
Operatori aventi diritto a partecipare alla tradizionale Fiera dell’Epifania
fino al 6 gennaio per la vendita di bigiotteria, giocattoli, dolciumi, torrone
e frutta secca. La mattina del 3 gennaio Piazza Catuma si presentava ancora
colma di ammassi di neve gelata e ghiaccio quindi le operazioni di montaggio
delle attrezzature avveniva nel tardo pomeriggio della stessa giornata quando
un Squadra di addetti al Servizio ha rimosso quel materiale che impediva il
regolare montaggio delle postazioni di vendita. Sul posto, insieme agli
Operatori aventi diritto, ancor prima che arrivasse la Squadra Annonaria della
locale Polizia Municipale, anche i Rappresentanti dell’Associazione A.C.A.B. –
Associazione Commercianti Ambulanti Bat e dell’Associazione Unimpresa Bat che
hanno seguito le operazioni di ripulitura della storica piazza cittadina.
Domenica
4 gennaio 2015, nonostante la diversa disposizione delle postazioni di vendita
con la possibilità di posizionare gli autocarri proprio nella bella Piazza,
creando una struttura di carattere circolare, le operazioni di vendita tardano
ad avviarsi e ci si accorge da subito che l’aria è amara, nonostante la
mattinata soleggiata e gradevole, con le vie dello shopping, invece, addobbate
a festa stracolme di persone.
La
Piazza rimane vuota senza consumatori e le lamentele dei commercianti
cominciano ad essere insistenti di fronte al fatto che in quel bel cerchio
magico nessuna iniziativa sia stata programmata per fare da punto di attrattiva
per bambini, famiglie e quindi anche per potenziali consumatori mentre nelle
solite vie del centro urbano si balla e si canta a più non posso. Critiche
anche le riflessioni sulla Notte Bianca del Commercio Andriese che trascura
completamente il Centro Storico quindi Piazza Catuma mentre dovrebbe creare
beneficio per tutto il commercio cittadino e non solo per pochissimi
privilegiati.
Un
malcontento generale quindi che non lascia presagire nulla di buono e che
continua fino a sera riportando al centro della discussione la mancata
concertazione e la necessità di coinvolgimento dei commercianti tutti e delle
organizzazioni al fine di pianificare congiuntamente le iniziative in città che
utilizzano, strumentalmente, finalità di rilancio del commercio ma che, in
realtà, sono organizzate in totale autonomia, senza alcun coordinamento e
addirittura senza che neanche gli stessi commercianti e le associazioni ne
siano informate pur operando con denaro pubblico speso sovente in modo
sconsiderato e senza creare opportunità per tutti i contribuenti e le imprese.
Anche
altri sono stati i quesiti posti dagli Operatori i quali si sono anche chiesti:
“che fine ha fatto il Qoco in Piazza?”, “perché l’anno scorso almeno c’è stata
la bella manifestazione della Moovie Studios di Sabino Matera con tanti
musicisti dell’Accademia a suonare e portare gente nella Piazza mentre
quest’anno non se ne sa niente?”
In
serata la Piazza più bella della città si presentava come nelle immagini,
spettrale.
Più
buio e nero di così!?
Andria,
5 gennaio 2015
Ufficio di Coordinamento A.C.A.B.
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