Le guide turistiche di “Confguide Bari Bat” sul piede di guerra
contro il dilagare dell'abusivismo. E' il presidente dell'associazione che fa
capo a Confcommercio, Pietro Palermo,
che chiede alla Regione ed ai Comuni pugliesi di effettuare maggiori controlli
da parte della polizia municipale soprattutto in quei centri che aderiscono al
progetto “Discovering Puglia Natura e Sport 2015”, promosso e organizzato dalla
Regione, da Pugliapromozione e dal ministero dell'Ambiente.
Spiega Palermo: “Si tratta di un'iniziativa più che meritevole per
la quale esprimiamo la nostra totale soddisfazione, dal momento che il
programma è finalizzato alla fruizione e valorizzazione del patrimonio
culturale, paesaggistico, archelogico e enogastronomico pugliese, nonché al rilancio
di un'offerta turistica legata al territorio e alla salvaguardia dell'ambiente.
Chiediamo però che Pugliapromozione, con
Wwf Puglia e Legambiente – queste ultime associazioni, affidatarie delle
attività escursionistiche, visite guidate e accompagnamento - si attivino effettivamente, affinché oltre
che a parole anche nei fatti si affermi in Puglia, per il buon funzionamento
del progetto, la professionalità e il rispetto delle regole nel settore”.
Da tempo Confguide è impegnata “affinché la libera prestazione di
servizi non sia più intesa come la possibilità per ognuno di fare quello che
gli pare e di operare senza la necessaria autorizzazione e abilitazione, a
maggior ragione in un comparto fondamentale per l'economia e lo sviluppo della
nostra regione, qual è quello turistico, altrimenti c'è il serio rischio di
spendere invano importanti risorse pubbliche, con l'aggravante di un vero e
proprio danno per il marchio Puglia”.
Il presidente Palermo ricorda “che nel 2008 è stata approvata la
legge regionale n. 37 per le norme in materia di attività professionali
turistiche che, oltre a prevedere le figure giù contemplate a livello
nazionale, quali guida turistica e accompagnatore turistico, inseriva anche le
specializzazioni in guida ambientale escursionistica, guida turistica sportiva,
interprete turistico e operatore congressuale. Ad oggi però con la legge
regionale 13/2012, integrata dalla 26/2012, le uniche figure professionali
previste sono genericamente la guida e l'accompagnatore turistico, per cui è fondamentale
controllare che ente, struttura, associazione o società che promuovano
itinerari o servizi turistici, possano contare su operatori professionali e in
possesso dell'attestato di abilitazione e del relativo tesserino”.
Nessun commento:
Posta un commento