E’ accusata di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale una negoziante di origine cinese residente a Barletta. L’episodio è avvenuto ieri mattina, quando alcuni agenti si sono recati presso l’esercizio commerciale per la vendita di abbigliamento della donna, sito a Barletta, per effettuare una notifica ad un’altra cittadina cinese.
Alla richiesta degli agenti, che hanno domandato se la cittadina cinese L. X. lavorasse presso il suo esercizio commerciale, C. D. M. avrebbe assunto un atteggiamento omertoso e stentato a fornire informazioni, parlando solo il cinese, sebbene capisse la lingua italiana. Alla richiesta, da parte degli agenti, dei documenti di identità, la donna si è dimostrata insofferente tanto da non fornire le proprie generalità, assumendo un atteggiamento ostile. Gli agenti a questo punto hanno cercato di farla salire sull’auto di servizio, ma la donna si sarebbe dimenata al punto da sferrare un calcio colpendo la mano destra di un agente che in quel momento era posata sulla portiera dell’autovettura di servizio.
A questo punto, una volta giunti in Commissariato, la donna è stata sottoposta al foto-segnalamento al fine di stabilire le generalità e, contattato il P.M di turno della Procura della Repubblica di Trani, Savasta, ne è stato disposto l’arresto con traduzione presso la Casa circondariale sezione femminile di Trani. Al poliziotto ferito è stata diagnosticata, presso l’ospedale “Dimiccoli” di Barletta, una contusione alla mano destra e un ematoma sottocutaneo, con una prognosi di 10 giorni.
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