Il
punto sulle assemblee nel territorio, dal 9 aprile petizione popolare
Non solo nelle assemblee sindacali
organizzate nelle aziende del territorio ma anche a scuola. La Carta dei diritti universali del lavoro,
insieme al pullman della Cgil in viaggio lungo il Paese, ha fatto tappa nella
Bat. A Trani si è svolto un incontro con gli studenti delle classi quarte e
quinte dell'Alberghiero e del Tecnico commerciale nell'auditorium dell'Istituto
Aldo Moro a cui ha partecipato l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di
Trani Debora Ciliento, per la CGIL nazionale e responsabile del Pullman dei diritti Federico Libertino, il
Segretario Provinciale CGIL BAT Massimo Marcone, il Segretario FLC
CGIL BAT Marco Galiano, il Coordinatore della Camera del Lavoro comunale
di Trani Vito de Mario e lo storico attivista della CGIL e dello SPI BAT
Vitonicola
Di Bari, i lavori sono stati conclusi dal segretario generale CGIL BAT Luigi
Antonucci. Grande è stato l'entusiasmo mostrato dagli oltre 150
studenti presenti all'iniziativa, un interesse testimoniato dalla concreta
partecipazione alla discussione con domande sui contenuti del documento che i
rappresentati della Cgil hanno presentato e con richieste di spiegazioni sulle
tutele ancora valide per i lavoratori. "È importante - ha detto Luigi Antonucci, segretario generale Cgil
Bat, rivolgendosi ai giovani in sala - che conosciate bene i vostri diritti
per pretenderne il rispetto sin dal primo giorno in cui metterete piede in
un'azienda per non diventare facili prede dello sfruttamento".
Nell'occasione è stato fatto anche il
punto sulle 135 assemblee sindacali programmate in altrettante aziende del
territorio, nelle quali i lavoratori sono stati chiamati ad esprimersi sulla Carta. I risultati plebiscitari
riscontrati sino ad ora fanno capire che i lavoratori sono con la Cgil in
questa strada verso il Nuovo statuto delle lavoratrici e dei lavoratori, uniti
dalla convinzione che i diritti e le tutele debbano essere riconosciuti a
tutti, a prescindere dalle tipologie contrattuali. I lavoratori stanno dando,
dunque, ragione al sindacato e per questo il cammino della Cgil va avanti: la prossima tappa della campagna che mette
letteralmente i #dirittiinmovimento sarà la raccolta di firme per una legge di
iniziativa popolare e a favore di un referendum abrogativo delle ultime norme
varate in materia di occupazione che stanno mettendo in discussione i diritti
dei lavoratori. "La petizione - ha concluso Antonucci - sarà presentata ufficialmente nei prossimi giorni e
partirà anche nel nostro territorio il 9 aprile con banchetti nelle piazze e
nei luoghi di lavoro di tutta la Provincia così come nelle Camere del Lavoro
comunali, autentici presidi sul territorio della nostra sfida per i
diritti".
Massimo Marcone
Segretario Responsabile Organizzazione
Cgil Barletta - Andria - Trani
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