Anche in occasione di questa consultazione elettorale del Referendum popolare del 17 aprile, i Gruppi di opposizione del Consiglio comunale di Trinitapoli tornano a chiedere al Sindaco di Feo di scegliere, unitamente alla Commissione Elettorale, criteri in grado di garantire metodi imparziali e trasparenti per la nomina degli scrutatori nei seggi.
Le forze politiche del centrosinistra intendono proseguire nel percorso di privilegiare la massima indipendenza del ruolo degli scrutatori, lontano dal ricorso a nomine clientelari, con particolare riguardo ad offrire questa opportunità per i disoccupati, inoccupati e studenti.
Dovrebbe essere sentito come dovere condiviso rivolgere ogni azione possibile capace di alleviare lo stato di disagio economico e sociale.
“In passato, il Sindaco e i restanti componenti della Commissione elettorale (Cosimo D. Derosa e Marta Patruno)” dichiara la capogruppo Anna Maria Tarantino “si sono rifiutati di sorteggiare e hanno proceduto a nominare ad personam gli scrutatori, mentre l’opposizione aveva raccolto disponibilità in piazza di disoccupati, inoccupati e studenti non lavoratori, procedendo ad un sorteggio pubblico per i 14 nomi che l’opposizione ha facoltà di indicare nei seggi”.
“Si può trovare intesa per evitare nomine discrezionali e privilegiare alcune particolari categorie” aggiunge il capogruppo Donato Piccinino “auspico che la Commissione elettorale si muova in questa direzione per le due tornate elettorali che ci aspettano e si evitino così polemiche””.
Comunicato stampa- gruppi Vie nuove e Trinitapoli da vivere
RispondiEliminaApro la pagina di “BAT comunica” un ottimo quotidiano di casa nostra, ma letto anche in casa d’altri, e leggo che Anna Maria Tarantino consigliera comunale di Vie Nuove e Piccinino Donato consigliere comunale per Trinitapoli da vivere si stanno preoccupando per la nomina degli scrutatori da parte della Commissione Elettorale del Comune di Trinitapoli.I due paladini devono comunicare ai cittadini i nominativi da loro indicati e votati nella commissione : se riuscissero a dare un minimo di credibilità, un pizzico di verità e un senso di ONESTA’ POLITICA, forse la gente riuscirebbe a capire che la politica sinistra di questi due sedicenti capofila di una pattuglia di BUGIARDI POLITICI di sinistra, è cambiata in meglio. Non dicono più bugie, ma mancate verità.Leggerli nella loro essenza di infarciti mentitori, dopo che per anni, e lo faranno anche questa volta, hanno finto di sorteggiare qualcuno, ed hanno nominato gente al loro servizio; per anni Presidente di Seggio; se proprio impossibilitata, ha ricercato la fortuna, che l’ha accontentata nel si è prodigata perché venisse designato un parente stretto che, di conseguenza, ha nominato un altro parente a segretario è veramente disdicevole .Le falsità raccontate da chi la PIAZZA non la conosce e neanche i DISOCCUPATI è, a dir poco, rigurgitante. Bugie su bugie. Menzogne su menzogne e la gente deve fidarsi di questi lanzichenecchi ? No mai. Non diciamo che è necessario far parlare sano e intraprendere la Buona Politica, ma è imprescindibile non essere biforcuti.Per concludere sull’argomento : scegliere persone qualificate – possibilmente non occupate - favorendo il disoccupato all’occupato è stato sempre il motto di chi amministra la cosa pubblica dal 2011 – a differenza di chi fa populismo spicciolo e menzognero.