Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un cittadino che è voluto restare anonimo visto il clima di veleni che attanaglia la politica in questi periodi. Infatti ci scrive che essendo un professionista locale e non volendo rischiare un linciaggio sui social network da parte dei soliti noti , ci ha chiesto se potevamo pubblicare questa lettera, la quale contiene solo delle osservazioni personali sul mondo politico locale. Non c'è la siamo sentita di pubblicarla a nostro nome solo perchè il furto intellettuale è il più ignobile dei misfatti. Ringraziando lo scrivente, vi lasciamo alla lettura.
"Carissimo Candidato,
"
Anonimo Casalino
"Carissimo Candidato,
sono un cittadino italiano come tanti e trinitapolese come
pochi, ti scrivo la presente lettera per informarti che questa volta sono
preparato ad esprimere la mia preferenza di voto per la scelta del futuro
Sindaco della mia città. Nelle prossime righe cercherò di descrivere quanto ho
appresso in questi anni dal sistema politico, molto probabilmente saprai
smentirmi ma ti verrà impossibile cambiare la verità sul malessere generato
dalla stessa politica. In quest’epoca priva di eroi e carica di falsi miti ho
individuato alcune caratteristiche del sistema politico che vorrei raccontarti:
·
la
politica la si legge con i nomi e cognomi ma si vota i simboli, basti
pensare al taglio nei nastri per l’apertura di un nuovo servizio o un nuovo
progetto Pinco Pallo è sempre presente, piuttosto quando vi sono problemi la
colpa è dell’altro Pallo Pinco e quindi si ritorna al partito che promettere il
cambiamento agli elettori in cui il simbolo prevale;
·
la
politica è buona quando fa bene a te stesso, ogni azione di governo viene
valutata dai beneficiari e quindi ritenuta opportuna soltanto se vantaggiosa,
talvolta a discapito dell’equità sociale proprio verso coloro i quali non hanno
voce in capitolo;
·
la
politica è carriera, chiunque tu voglia essere o diventare avrai sempre
bisogno dello sponsor per cambiare le stelle;
·
la
politica è il partito, infatti proliferano privilegi per alcune classi
sociali o gruppi di persone che facendo leva sul proprio pacchetto voti o fondi
riescono ad ottenere quel che desiderano;
In questo quadro che si in fabula la figura del sindaco che
è differenza dalla politica, ha un preciso ruolo sociale atto a far emergere i
suoi fedelissimi poi a soddisfare gli interessi dei suoi sostenitori e al netto
del tutto sarebbe senza alcun pregiudizio a disposizione della comunità.
Caro Candidato, chiunque tu sia spero riesca a scardinare il
sistema e soprattutto a smentirmi con il tuo operato che vorrai proporre nel
programma elettorale. Però, attenzione, per cortesia evita false ambizioni che
puntualmente non sarai in grado di mantenere. Vinca il migliore è tutto ciò che
ci auguriamo.
Ti ricordo, infine, fra noi cittadini vi sono molti
professionisti aventi le capacità utili a governare con efficienza ed efficacia
la nostra città, purtroppo il sistema politico che è sempre più spesso volgare,
incivile e misogino tende ad allontanarli..
Ad maiora
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