Ci accingiamo a discutere il Bilancio di Previsione 2016 come al solito negli ultimi giorni utili, come al solito frettolosamente e come al solito in emergenza. Lo schema di Bilancio Previsionale 2016, adottato in Giunta il 14 aprile e pubblicato in Albo pretorio il 15 aprile sarà discusso oggi nonostante il termine legale per presentare osservazioni da parte dei cittadini sia di 15 giorni e scada quindi il 30 aprile, il che la dice lunga sul tenore legalitario e sulla vocazione alla trasparenza di questa amministrazione. E' evidente anche come tale forzatura antidemocratica è degna di un'amministrazione che con tali artifici prova a coprire le sue incapacità di governo anche nel semplice rispetto delle tempistiche. Ancor più negativa è la valutazione politica di questo bilancio: si registra la totale incongruenza dello stesso alle Linee programmatiche di Mandato 2013/2018. La prima palese grave incongruenza è l'assenza di partecipazione del bilancio, per la 4a volta consecutivo la pratica del "Bilancio partecipato" rimane una chiacchiera da campagna elettorale, nonostante le innumerevoli denunce in consiglio comunale da parte del nostro gruppo consiliare. Quando nel nostro manifesto dichiaravamo che "l'amministrazione della partecipazione si è trasformata nell'amministrazione dell'inciucio" ci riferivamo anche al malvezzo di non condividere con i cittadini le scelte strategiche della città. Non è difficile notare come ad esempio, nel piano triennale delle opere pubbliche, nessuna opera a tutela e salvaguardia ambientale è finanziata con fondi certi nel 2016; inoltre il raffronto con i piani triennali degli anni precedenti evidenzia che per molte opere di anno in anno viene operato un "copia-incolla" sintomo di come tale amministrazione sia capace di cantierizzare solo opere pianificate dalle amministrazioni precedenti. Anche l'analisi della spesa corrente fa rabbrividire: Il comune di Barletta investe €0,00 in Difesa del Suolo, Qualità dell'aria e riduzione dell'inquinamento nonostante ben si conosce la condizione ambientale della città e le tante preoccupazioni dei cittadini. Su questo e su tanto altro verteranno i nostri interventi e le nostre domande in relazione ad un bilancio molto tecnico e poco politico. É un bilancio che non riporta alcune informazioni vitali per apportare delle modifiche e migliorie, come l'ammontare previsto degli oneri concessori, o i capitoli di spesa che finanziano le opere pubbliche ovvero informazioni presenti nei bilanci e nei piani triennali degli anni precedenti. Nonostante ciò come Sinistra Unita abbiamo redatto degli emendamenti per provare a caratterizzare tale bilancio nel solco delle Linee di Mandato che il Sindaco Cascella puntualmente disattende e che noi puntualmente rispettiamo. Con i nostri emendamenti proponiamo di: -Introdurre la tariffazione puntuale ovvero il meccanismo "meglio differenzi e meno Tari paghi"; -Una riduzione della tariffa variabile per le famiglie composte da 5 o più persone; -Finanziare con fondi certi all'anno corrente la messa in opera del manto erboso dello stadio Simeone che versa in condizioni di pericolo per chi lo pratica; -Finanziare con un muto all'anno corrente il Sistema di Collettamento differenziato acque piovane via Foggia(Canale H) altra grave emergenza ambientale di cui alcuni politicanti "del fare" parlano solo in occasione dell'avvio della stagione balneare; -Finanziare il recupero della copertura di Villa Bonelli con avanzi di amministrazione 2015 nell'anno corrente; -Finanziare il restauro di villa Bonelli con mutuo e/o fondi UE; -Finanziamento della riqualificazione dell'illuminazione pubblica finalizzata al risparmio energetico; -Recupero funzionale dei locali sottostanti al Paladisfida Borgia nell’anno 2016 in Project Financing; -Acquisto centralina mobile per monitoraggio ambientale della qualità dell’aria con un sistema di processamento dei dati; -Piano di zonizzazione acustica. Invitiamo i cittadini a sostenerci in questa azione di controllo e proposta politica anche partecipando numerosi al consiglio comunale di oggi.
Il portavoce di Sinistra Unita per Barletta Giuseppe Defazio
La Capogruppo di Sinistra Unita per Barletta Maria Campese
Il Consigliere Comunale di Sinistra Unita per Barletta Carmine Doronzo
Il portavoce di Sinistra Unita per Barletta Giuseppe Defazio
La Capogruppo di Sinistra Unita per Barletta Maria Campese
Il Consigliere Comunale di Sinistra Unita per Barletta Carmine Doronzo
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