E’ di fine marzo la pubblicazione sul B.U.R.P. del Regolamento stilato dalla Regione Puglia riguardante la “Rete assistenziale territoriale sanitaria e sociosanitaria per i disturbi dello spettro autistico” dove vengono indicati i requisiti organizzativi, strutturali e tecnologici.
Ed è proprio in merito a questo che la presidente del Centro ABA Villa Gaia ha deciso di lanciare un appello a tutti i genitori di bambini e ragazzi autistici.
“Un plauso – ha dichiarato la presidente del Centro Ida Amorese – va fatto alla Regione Puglia per questo documento che sicuramente traccia la rotta per un percorso che la Regione ha finalmente e pubblicamente intrapreso, un Regolamento che noi tutti aspettavamo e auspicavamo”, ma una nota critica va fatta sulle modalità di definizione e scelta del suddetto Regolamento. “Infatti - aggiunge la Presidente - sarebbe stato più opportuno, da parte della Regione nel redigere un documento così importante, convocare gli educatori che operano sul territorio regionale e i genitori di chi soffre di questo disturbo, una condivisione con chi da vicino vive le difficoltà che quotidianamente vengono affrontate da queste famiglie e con loro da chi ci lavora. Ci auguriamo però che questo possa essere un input per la Regione a convocarci tutti, educatori e genitori”.
All’interno del Regolamento la Regione Puglia prevede “Nella rete di assistenza per gli ASD (Disturbi dello Spettro Autistico) sono previsti, con apertura programmata, Punti di Ascolto per le attività di informazione, accoglienza, orientamento e sostegno degli utenti, anche attraverso la stipula di appositi protocolli operativi con le Associazioni di familiari/genitori e utenti presenti sul territorio Aziendale, preventivamente registrate nell’elenco delle associazioni di volontariato della ASL”.
A tal proposito il Centro ABA Villa Gaia, composto da professionisti del settore, con personale altamente qualificato e certificato dallo IESCUM - Istituto Europeo per lo Studio del Comportamento Umano / Parma – che con la stessa Cooperativa ha realizzato un Master di I livello per la formazione di Terapisti ABA attualmente operanti nel Centro, propone la costituzione di un’Associazione formata da genitori con figli autistici, da cui AGABAT - Associazione Genitori Autismo Bat.
“Questa nuova Associazione – spiega la presidente Ida Amorese – prevede l’ingresso di genitori anche non iscritti al Centro ABA Villa Gaia. Anzi, ribadisce la stessa, è per noi molto importante l’apertura a tutti coloro che vorranno aderire, genitori e figli, minori, adolescenti e adulti, poichè è attraverso la condivisione e l’incontro tra le famiglie che si rafforza il sostegno che ognuno di noi, con la propria esperienza, può dare all’altro. Inoltre, ci si augura che la Regione vada incontro alle famiglie meno abbienti attraverso la concessione di contributi o buoni di conciliazione necessari all’inserimento in centri specializzati, spesso troppo costosi per queste famiglie che alla fine si ritrovano a dover rinunciare alle terapie ed ai percorsi di miglioramento per i propri figli”.
“L’Associazione Agabat – conclude la Presidente – è indispensabile in una città come Andria e per tale motivo chiediamo la collaborazione dei genitori per la definizione dello statuto di questa nuova realtà associativa costituenda”.
Per informazioni contattare il Centro ABA Villa GAIA – Professionisti per l’AUTISMO ai numeri
- 0883/291113 sede del Centro ABA Villa Gaia Professionisti per l’Autismo
- 348/5205923 Presidente Ida Amorese.
La Presidente
Ida Amorese
Ed è proprio in merito a questo che la presidente del Centro ABA Villa Gaia ha deciso di lanciare un appello a tutti i genitori di bambini e ragazzi autistici.
“Un plauso – ha dichiarato la presidente del Centro Ida Amorese – va fatto alla Regione Puglia per questo documento che sicuramente traccia la rotta per un percorso che la Regione ha finalmente e pubblicamente intrapreso, un Regolamento che noi tutti aspettavamo e auspicavamo”, ma una nota critica va fatta sulle modalità di definizione e scelta del suddetto Regolamento. “Infatti - aggiunge la Presidente - sarebbe stato più opportuno, da parte della Regione nel redigere un documento così importante, convocare gli educatori che operano sul territorio regionale e i genitori di chi soffre di questo disturbo, una condivisione con chi da vicino vive le difficoltà che quotidianamente vengono affrontate da queste famiglie e con loro da chi ci lavora. Ci auguriamo però che questo possa essere un input per la Regione a convocarci tutti, educatori e genitori”.
All’interno del Regolamento la Regione Puglia prevede “Nella rete di assistenza per gli ASD (Disturbi dello Spettro Autistico) sono previsti, con apertura programmata, Punti di Ascolto per le attività di informazione, accoglienza, orientamento e sostegno degli utenti, anche attraverso la stipula di appositi protocolli operativi con le Associazioni di familiari/genitori e utenti presenti sul territorio Aziendale, preventivamente registrate nell’elenco delle associazioni di volontariato della ASL”.
A tal proposito il Centro ABA Villa Gaia, composto da professionisti del settore, con personale altamente qualificato e certificato dallo IESCUM - Istituto Europeo per lo Studio del Comportamento Umano / Parma – che con la stessa Cooperativa ha realizzato un Master di I livello per la formazione di Terapisti ABA attualmente operanti nel Centro, propone la costituzione di un’Associazione formata da genitori con figli autistici, da cui AGABAT - Associazione Genitori Autismo Bat.
“Questa nuova Associazione – spiega la presidente Ida Amorese – prevede l’ingresso di genitori anche non iscritti al Centro ABA Villa Gaia. Anzi, ribadisce la stessa, è per noi molto importante l’apertura a tutti coloro che vorranno aderire, genitori e figli, minori, adolescenti e adulti, poichè è attraverso la condivisione e l’incontro tra le famiglie che si rafforza il sostegno che ognuno di noi, con la propria esperienza, può dare all’altro. Inoltre, ci si augura che la Regione vada incontro alle famiglie meno abbienti attraverso la concessione di contributi o buoni di conciliazione necessari all’inserimento in centri specializzati, spesso troppo costosi per queste famiglie che alla fine si ritrovano a dover rinunciare alle terapie ed ai percorsi di miglioramento per i propri figli”.
“L’Associazione Agabat – conclude la Presidente – è indispensabile in una città come Andria e per tale motivo chiediamo la collaborazione dei genitori per la definizione dello statuto di questa nuova realtà associativa costituenda”.
Per informazioni contattare il Centro ABA Villa GAIA – Professionisti per l’AUTISMO ai numeri
- 0883/291113 sede del Centro ABA Villa Gaia Professionisti per l’Autismo
- 348/5205923 Presidente Ida Amorese.
La Presidente
Ida Amorese
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