Il Rotary Club Distretto 2120 in collaborazione con l’Associazione “Le 100 mani”, presentano giovedì 19 maggio, presso il Brigantino2 di Barletta alle ore 20.30 l’evento dal titolo “Le paure, non fanno paura…”, momento in cui verrà mostrato in anteprima il video conclusivo del corso-percorso “Creativamente4”,svolto grazie all’attiva collaborazione dei 20 utenti del Centro Diurno Psichiatrico “Nuovi Orizonti” di Barletta, articolazione del Centro di Salute Mentale della Asl BT, sito in zona Parco degli Ulivi.
L’associazione “Le 100 mani”, fondata dalla psicologa Francesca Defidio e dal Dott. Tommy Dibari, per Creativamente4, ha incentrato il lavoro sullo sviluppo dei 5 sensi e sulla bellezza delle emozioni.
“Durante la serata - ha dichiarato il formatore e scrittore Tommy Dibari - il comune denominatore sarà combattere lo stigma, quel fenomeno sociale che attribuisce una caratteristica negativa a un membro (o a un gruppo) della comunità in modo da declassarlo a un livello inferiore”.
Per il 4° anno consecutivo e con un gran consenso da parte degli operatori, delle famiglie e degli utenti stessi l’autore Tommy Dibari, si ritiene soddisfatto dei risultati raggiunti e delle esperienze maturate nel Centro Diurno, risultati tangibili anche grazie alle numerose lettere scritte dagli utenti del Centro.
“Il corso è stato organizzato attraverso un percorso sensoriale che vede come principali protagonisti i 5 sensi – ha spiegato la Dott.ssa Defidio – l’obiettivo è stato potenziare la fantasia e l’accettazione delle proprie emozioni così come sono, senza cambiarle imparando ad essere flessibili e a vivere i propri pensieri ed emozioni senza alterarli, ma stando in loro compagnia. Pensieri ed emozioni infatti, sono stati trascritti dai ragazzi in versi e in poesie in base all’ input dato dal senso utilizzato in quel momento. Gli utenti, hanno partecipato con entusiasmo e con tanta voglia mettersi in gioco”.
“Questo progetto - ha dichiarato IFrame Produzioni video, che ha curato la regia - rappresenta una grande occasione di straordinaria umanità, attraverso la quale mettiamo al servizio la nostra arte”.
Numerose le richieste da parte degli utenti e in particolar modo delle famiglie, per Creativamente5.
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