Ai
banchetti anche raccolta firme referendum sulla Buona scuola
Il
20 maggio del 1970 lo Statuto dei lavoratori diventa legge dello
Stato italiano. Quarantasei anni fa vedono la luce, dopo un lungo
percorso, le norme sulla tutela della libertà e dignità dei
lavoratori, della libertà di svolgere attività sindacali nei luoghi
di lavoro. Dal discorso di Giuseppe Di Vittorio al congresso dei
chimici del 1952 (il sindacalista di Cerignola fu il primo a parlare
esplicitamente della necessità di uno Statuto dei diritti dei
cittadini lavoratori) alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
passano alcuni anni ma alla fine la battaglia viene vinta. Allo
stesso modo la Cgil oggi lancia una nuova #SfidaXiDritti necessaria
alla luce dei cambiamenti avvenuti nel tempo volta a giungere ad una
“Carta universale dei diritti dei lavoratori”.
Nei
giorni in cui il ricordo di Di Vittorio e delle lotte proletarie
nelle campagne del territorio si fanno ancora più vivi, nella
Provincia di Barletta – Andria – Trani la Cgil continua la
raccolta firme a favore della Carta. Infatti, dopo la giornata di
avvio della campagna, che si è celebrata in tutta Italia lo scorso 9
aprile, il sindacato ad Andria, Barletta e Margherita di Savoia torna
a parlare alle cittadine ed ai cittadini delle tre proposte di
referendum abrogativi su licenziamenti, appalti e voucher e di
estensione di diritti a tutti i lavoratori.
In
programma gazebo e banchetti nei luoghi più frequentati delle tre
città: ad Andria
il primo appuntamento è sabato 28
maggio in viale
Francesco Crispi
dalle ore 17.00 alle
ore 19.00, venerdì 3
giugno la raccolta si
sposterà in piazza
Catuma dalle
ore 18.00
alle ore 22.00 mentre
sabato 4 giugno
approderà, dalle ore
17.00 alle ore 20.00,
davanti all’ingresso
“A” del Centro Commerciale “Mongolfiera”.
A
Barletta,
a cura dello
Spi Cgil Bat, i
pensionati scendono in campo durante il prossimo fine settimana per
dare il proprio contributo alla mobilitazione: domani, sabato 28
maggio, dalle
ore 17.00 alle 20.00
sarà allestito un banchetto in piazza
Conteduca (stazione
ferroviaria). Domenica, 29
maggio, la raccolta
firme si trasferirà a Margherita
di Savoia dove il
sindacato dei pensionati promuoverà la Carta ed i tre referendum per
tutta la mattinata in zona
“Città Giardino”
(nei pressi del bar “Gran City”).
Sempre
Domenica, 29 maggio,
prosegue la raccolta
a Trani,
dalle ore 10.00 alle
ore 13.00 in Via San Giorgio – angolo Via Mario Pagano.
Recandosi
ai banchetti, inoltre, si potrà firmare anche a favore dei
referendum sulla “Buona scuola” relativi all’abrogazione
di alcune norme contenute
nella legge
107 del 2015:
gli
ampi poteri
concessi ai dirigenti scolastici,
il cosiddetto bonus
scuola per
le private (in palese contraddizione con quanto recita la
Costituzione), l’istituzione dei Comitati
di valutazione e
l’obbligatorietà delle ore di alternanza
scuola-lavoro.
“Abbiamo
scelto – spiega Luigi
Antonucci, segretario
generale della Cgil Bat – di organizzare questi appuntamenti in
luoghi molto frequentati ed in orari che abbiamo ritenuto strategici
per incontrare il maggior numero di persone: raggiungere, cioè, le
famiglie che passeggiano sulla via dello shopping ad Andria durante
il sabato pomeriggio o alla Mongolfiera ed i giovani che il venerdì
trascorrono la serata nel centro storico. Stesso discorso vale anche
per la città di Barletta e di Margherita di Savoia, dove saremo
presenti in luoghi molto frequentati nel fine settimane. Dopo aver
parlato alle lavoratrici ed ai lavoratori della Provincia nelle tante
assemblee che abbiamo tenuto, ora usciamo dai luoghi di lavoro ed
andiamo incontro alla gente, senza dimenticare che ogni giorno presso
le nostre sedi è comunque possibile aderire alla campagna della
Cgil”.
Massimo
Marcone
Segretario
Responsabile Organizzazione
Cgil
Barletta – Andria – Trani
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