a cura dell'Associazione Cultura e
Musica "G. Curci"
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Eventi Musicali in 5 luoghi affascinanti della città: dalla Piazza d’Armi del
Castello al Palazzo della Marra, dal Sagrato della Cattedrale alla Chiesa di
San Ruggero e al Parco dell’Umanità
Giunge alla 10.a Edizione la Rassegna Musicale MusicArte, dal titolo “NonSoloClassica” organizzata
dall’Associazione Cultura e Musica G. Curci, che valorizza i Beni Monumentali e
Artistici della Città di Barletta, in un percorso che unisce i contenuti
artistici e musicali a quelli architettonici e turistici della città, con
l’obiettivo di valorizzare gli attrattori culturali e aprire la loro fruizione
a un pubblico sempre più vasto.
Negli anni passati le
manifestazioni hanno riscosso sempre un grandissimo successo di pubblico e una
vasta eco sugli organi di stampa, con una partecipazione di pubblico che ha
sempre fatto registrare il ‘tutto esaurito’ alle varie manifestazioni proposte,
che avvengono sotto l’egida, il patrocinio e il contributo del Comune di
Barletta, del Ministero dei Beni e delle
Attività Culturali e Turistiche e dell’Assessorato alle Industrie Culturali e Turistiche
della Regione Puglia e, quest’anno anche in collaborazione con il Conservatorio
di Musica “U. Giordano” di Foggia.
Una rassegna che rappresenta un
grande palcoscenico all’aperto che unirà luoghi importanti e sempre diversi
della città di Barletta, dalla piazza d’Armi del Castello al bellissimo chiostro
del Palazzo della Marra, dal Sagrato della Cattedrale di Santa Maria Maggiore
(nuova location) alla Chiesa di San Ruggero, fino a concludersi presso il Parco
dell’Umanità, con l'offerta di 5 spettacoli che attraverseranno l’intera città
, offrendo un percorso culturale interessante e affascinante , sia per la
diversità degli spettacoli, delle formazioni che degli ambienti che ospiteranno
gli spettacoli. .
Un festival
che, contiene un assieme di proposte
interessantissime e che coinvolgerà il
pubblico, offrendo percorsi diversi , quasi una sorta di compilation reale e
non virtuale come quella degli iPod, per la variegata offerta di generi diversi proposti, dalla classica pura
a quella rivisitata, dalla musica del
700 al Jazz , con ensemble , orchestra e
con solisti noti in tutto il mondo.
Una formula
nuova, che stimola soprattutto la curiosità dei giovani e meno giovani e induce una partecipazione attiva , grazie
alla confluenza in un piccolo cartellone di opere aperte alle diversità
culturali, alla spontaneità e all’innovazione.
La
realizzazione dei concerti coinvolgerà circa
70 artisti pugliesi che con l'offerta di generi e repertori estremamente
diversi, renderà unica questa nuova edizione della Rassegna Musicarte.
"Un Festival che mi auguro si
sviluppi ancora di più con una apertura alle varie forme d'arte e una sinergia
con artisti e compositori provenienti da
ogni parte del mondo, un festival , queste le parole del maestro Monopoli,
Direttore artistico della manifestazione,
che pur nel suo piccolo saprà
accontentare un grandissimo pubblico sia per la diversità dei generi musicali proposti, tutti di altissimo livello, sia per la qualità degli
artisti che si alterneranno sui vari palcoscenici, ambienti che, per la loro
acustica e bellezza, sapranno accogliere e coccolare il variegato pubblico che avrà la possibilità di accedere
gratuitamente a tutte le manifestazioni.
Valorizzando gli aspetti
culturali e ricreativi degli eventi cittadini si intende, al contempo,
accrescere le potenzialità turistiche della città di Barletta, magari anche di
concerto con lo IAT (Informazione e Accoglienza Turistica) di Barletta, che potrebbe contribuire alla promozione delle
iniziative anche attraverso i propri canali. Un Festival
che ha al suo interno delle grandi
potenzialità e che con questa apertura alle varie forme d'arte e con una sinergia con tutti gli artisti può diventare un input per la realizzazione
di altri eventi che coinvolgano anche il resto della città"
Musica e Arte,
due facce di una stessa medaglia, che
insieme sapranno rendere più suggestive e piacevoli le calde serate estive.
Ecco il programma definitivo dei concerti tutti ad ingresso libero.
Si parte martedì 10 luglio, alle 20,30, nell’ arena del
Castello Svevo, con un imponente e spettacolare Concerto sinfonico all’aperto che vedrà protagonista l’Orchestra Sinfonica “U. Giordano” ,
di circa 50 elementi con tre giovani solisti
Beatrice Mappa flauto, Stefano
Bruno violoncello, Leonardo
Pierdomenico pianoforte e tre
direttori Pasquale Somma, Antonio Pio Russo e Mimma Campanale che
eseguiranno il 4° Concerto per pianoforte e orchestra di L. van Beethoven, il
Concerto per flauto e orchestra di Reinecke e le Variazioni Rococò per
violoncello e orchestra di P. I. Tchaikovsky (in caso di pioggia o problemi di
agibilità si indica la sede alternativa della Chiesa di Sant’Antonio). Uno
spettacolare evento che esalterà il maniero di Barletta e attirerà un vasto
pubblico per lo straordinario programma proposto e il livello degli esecutori.
A seguire sabato 14
luglio, sempre alle 20,30, il prestigioso Quint’etto
di Santa Cecilia, nel Chiostro del
Palazzo della Marra, presenterà un intrigante e vario programma. Formato da
professori dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Quint'etto
è un quintetto d'archi
(due violini, viola, violoncello e contrabbasso)
che trova le sue origini nello
studio del repertorio classico unito alle
esperienze personali dei
cinque musicisti che,
pur
essendo di formazione "classica", hanno avuto singolarmente vaste esperienze
in altri generi musicali, apportando ognuno, nella
"fusione" con
gli
altri, il proprio "etto"
di cultura. La formazione ha dapprima sperimentato e poi fatto proprio
un repertorio che va dai rock sfrenati di
Elvis
Presley alle rielaborazioni
di musiche di W.A.Mozart, passando per la musica popolare brasiliana, swing,
blues, e tango argentini, tra
i più famosi e belli
mai scritti nel '900. Oggi
il Quint'etto suona regolarmente per le più
prestigiose associazioni
concertistiche ottenendo successo
di pubblico e critica ad ogni sua performance. Il programma dei concerti del Quint’etto è sempre “ a sorpresa” , cioè viene deciso sul momento scegliendo tra
brani di ogni tipo
e genere: classico
rivisitato, rock
, jazz, pop, melodico, tango, dance, in base alla reazione del pubblico che diventa parte attiva nel concerto ,
a volte in maniera determinante. La fusione dei generi è anche
la
fusione tra musicisti e
ascoltatori, ricordando che
un musicista è
prima di tutto
ascoltatore e il suo pubblico
è musicista nel suo
cuore.
Martedì 17 luglio, sempre
alle 20,30, prosegue la serie dei concerti che stanno facendo rivivere gli
Organi Storici dimenticati del nostro territorio, con il famoso organista Francesco Di Lernia, che
vedrà il primo concerto in era moderna dell’Organo di Felice Cimino del 1711,
capolavoro esistente nella nostra città, nella Chiesa del Monastero di San Ruggero. Un Evento musicale e
artistico, che permetterà di apprezzare uno dei luoghi artistici e religiosi
più preziosi della città. L
'organo della Chiesa di San Ruggero di Barletta fu costruito nel 1717 da Felice
Cimino, capostipite di una tra le più importanti dinastie di organari del regno
di Napoli. Circa tre anni dopo, sempre a Barletta, lo stesso artigiano
costruì per la chiesa del Real Monte di Pietà un organo positivo da
processione che è stato oggetto di un recente restauro.
Francesco Di Lernia, ci farà
ascoltare nella splendida acustica della Chiesa di San Ruggero, su questo
“piccolo tesoro", del quale molti
ignoravano l’esistenza, brani musicali
del Rinascimento e del Barocco, da Frescobaldi a Pasquini, da Piccinni a
Scarlatti.
Con questo
concerto, l'Associazione Cultura e Musica "G. Curci", prosegue, nella sua politica culturale di
valorizzazione degli organi più belli della città, avviata ormai da due anni,
con la creazione di quel sottile e lunghissimo "filo rosso" che lega
la musica alla pittura, all'architettura , in particolare e all'arte tutta in
generale.
Giovedì 19 luglio, sul Sagrato della Cattedrale di Santa Maria Maggiore, alle 20,30 ,
appuntamento con il prestigioso Duo di chitarre formato dai chitarristi Nello Alessi e Umberto Cafagna, due
straordinari Artisti di livello internazionale, con un programma avvincente che spazia dal classicismo alle danze
popolari, dal virtuosismo più intrigante
e mai fine a se stesso, alla passionalità dei ritmi andalusi, con un
coinvolgimento totale del pubblico. In programma alcuni dei brani più belli di
Albeniz, Bach e De Falla. Un motivo in più per ascoltare questi artisti e un
appuntamento irrinunciabile per chi ama la bella musica e vuole godere delle
bellezze della città di Barletta.
Giovedì 26 luglio, alle
20,30, presso il Parco dell’Umanità
, appuntamento imperdibile con il concerto Jazz del Patty Lomuscio Quartet, con Patty Lomuscio voce, Gianluca Renzi contrabbasso e arrangiamenti, Bruno Montrone al pianoforte e Mimmo Campanale alla batteria, con le
più belle canzoni di Paul Simon & Art, e la presentazione del cd Further to fly : un Evento jazz di
grande risonanza e attrazione.
Con la dolce voce Patty Lomuscio riproporrà in chiave molto personale e originale i più bei brani di Paul Simon & Art Garfunkel, da “The Sound of Silence” a “ American Tune”, da “Further to Fly” a “ Bridge over troubled water”, da “The Boy in the Bubble” a “Slip slidin' away”, da “(What a) Wonderful World” a “Scarborough Fair” per concludere con “Can't Run but”. Il piacevolissimo concerto, intitolato "Further To Fly" come il primo disco della Lomuscio, pubblicato per l'etichetta jazz Alfamusic e registrato a New York nel 2015 perfetto mix di suoni e voce, il tutto ammantato con nuovi colori in un sound molto “groovy”’ dal risultato moderno, sarà molto apprezzato dal pubblico.
Con la dolce voce Patty Lomuscio riproporrà in chiave molto personale e originale i più bei brani di Paul Simon & Art Garfunkel, da “The Sound of Silence” a “ American Tune”, da “Further to Fly” a “ Bridge over troubled water”, da “The Boy in the Bubble” a “Slip slidin' away”, da “(What a) Wonderful World” a “Scarborough Fair” per concludere con “Can't Run but”. Il piacevolissimo concerto, intitolato "Further To Fly" come il primo disco della Lomuscio, pubblicato per l'etichetta jazz Alfamusic e registrato a New York nel 2015 perfetto mix di suoni e voce, il tutto ammantato con nuovi colori in un sound molto “groovy”’ dal risultato moderno, sarà molto apprezzato dal pubblico.
Info:
Associazione Cultura e Musica "G. Curci” tel. 380 3454431, info@culturaemusica.it ;
www.culturaemusica.it; www.facebook.com/asscurci;
@asscurci
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