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martedì 12 luglio 2016

TRINITAPOLI : Lillino Barisciano indica al sindaco la strada sulla questione dei compensi al CDA SIA srl

Riceviamo e pubblichiamo la lettera scritta del capogruppo del Movimento dei Cavalli Lillino Barisciano, in cui viene evidenziato in maniera tecnica e professionale un intervento incisivo sul consiglio di amministarzione della SIA che consentirebbe al comune di risparmiare, controllare dall'interno la società e sopratutto valorizzare i dirigenti del comune. La lettera è stata spedita diversi giorni fa, ma al momento non si conosce la risposta del sindaco. 

"Eg. Sig. Sindaco,
la normativa che regola la composizione ed i compensi per gli amministratori delle società con-trollate direttamente o indirettamente dalle amministrazioni pubbliche, è il comma 4 dell’art. 4 del Decreto Legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, così come successivamente modificato dal Decreto Legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 114 che testualmente dispone:
Fatta salva la facolta' di nomina di un amministratore unico, i consigli di amministrazione delle societa' controllate direttamente o indirettamente dalle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, che abbiano conseguito nell'anno 2011 un fatturato da prestazione di servizi a favore di amministrazioni pubbliche superiore al 90 per cento dell'in-tero fatturato devono essere composti da non piu' di tre membri, ferme restando le disposizioni in materia di inconferibilita' e incompatibilita' di incarichi di cui al decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39. A decorrere dal 1º gennaio 2015, il costo annuale sostenuto per i compensi degli amministratori di tali societa’, ivi compresa la remunerazione di quelli investiti di particolari cariche, non puo' superare l'80 per cento del costo comples-sivamente sostenuto nell'anno 2013. In virtu' del principio di onnicomprensivita' della retribuzione, qualora siano nominati dipendenti dell'amministrazione titolare della partecipazione, o della societa' controllante in caso di partecipazione indiretta o del titolare di poteri di indirizzo e di vigilanza, fatto salvo il diritto alla copertura assicurativa e al rimborso delle spese documentate, nel rispetto del limite di spesa di cui al prece-dente periodo, essi hanno l'obbligo di riversare i relativi compensi all'amministrazione o alla societa' di ap-partenenza.
Dal sito SIA Fg 4, apprendo che:
- in data 09/11/2015 sono stati nominati il Presidente ed il V. Presidente ed in data 25.01.2016 il Consigliere di Amministrazione della Società, con l’indicazione anche dei compensi annuali;
- in data 15.01.2016 è stato nominato anche il Direttore Generale della medesima Società per la durata di 3 anni e con l’indicazione del compenso annuo lordo.
Orbene, tenuto conto che i compensi, cosi’ come stabiliti, in favore dei predetti Organi superano di gran lunga l’80% di quelli erogati nell’anno 2013 all’Amministratore Unico che, tra l’altro, all’epoca ricopriva anche l’incarico di Direttore Generale, chiedo di conoscere quali iniziative la S.V. intende assumere per assicurare il rispetto di quanto stabilito dalla normativa sopra richiamata.
In attesa di riscontro, invio distinti saluti:

Consigliere Comunale
Arcangelo Barisciano"


martedì 31 maggio 2016

TRINITAPOLI : Tre contro uno ( Lillino Barisciano) o tre per uno ( Di Feo) ?

Mai nella storia delle elezioni comunali di Trinitapoli si era verificata una situazione di fatto così eclatante. Tutte le liste concorrenti sono contro il Movimento dei Cavalli guidato da Lillino Barisciano.
Le critiche solo nei migliori dei casi, non si contano, tutte e sole all'indirizzo di un movimento politico che dovrebbe essere un semplice concorrente come gli altri. 
Oramai un fatto è certo : Lillino Barisciano con la sua squadra è il nemico pubblico numero uno per tutte le liste concorrenti.
Ieri è andato in scena l'ennesimo capitolo di una competizione politica fatta di giochi e giochetti sottili e non , finalizzati a danneggiare e screditare una sola lista guidata da Lillino Barisciano e avvantaggiare un solo concorrente il sindaco Di Feo.

In sintesi la domanda è : Tre contro uno ( Lillino Barisciano) o tre per uno ( Di Feo) ?

Ci sembra almeno strano, se non assurdo, che nonostante le liste del cuore e Movimento 5 Stelle, dicano di conoscere i bilanci comunali, di aprire scatole di tonno e di avere documenti da mostrare alla gente, non li mostrino a nessuno. 
Lasciando di fatto al movimento dei Cavalli l'onere di attaccare il sindaco Di Feo sul suo operato di cinque anni e sui debiti contratti in questi anni. Infatti è strano che nessuno dica che la Corte dei Conti contesta gli anni di competenza del sindaco Di Feo e Di Gennaro, non menziona assolutamente ne i mutui di Barisciano e ne la gestione passata dello stesso. 
Questi documenti sono pubblicati interamente sul sito del sindaco Di Feo , basterebbe leggerli. Infatti il confronto di ieri volutamente fatto saltare da altre liste ha evitato che Barisciano potesse leggere le sentenze della Corte dei Conti al sindaco Di Feo e fargli notare una scomoda verità.
Non i suoi mutui, ma la cassa corrente interessa alla Corte dei Conti. 

La Corte dei Conti dice in sintesi : SMETTETELA DI RICORRERE ALL'ANTICIPAZIONE DI CASSA, ALTRIMENTI VI MANDIAMO A CASA.

Niente debiti di Barisciano, niente muti regressi, solo debiti di cassa corrente.

Ora cari elettori capite bene quale problema sarebbe rispondere a questa verità da parte della coalizione anti Barisciano.
Noi non vogliamo che le altre liste critichino il sindaco uscente, sarebbe chiedergli troppo, poi specialmente sulle reali cause del dissesto evitato o rimandato, dipende dai punti di vista. 
Non chiediamo al candidato sindaco Marrone di leggere la sentenza ai suoi amici, sarebbe troppo politicamente scorretto nei confronti del sindaco uscente. Noi chiediamo solo alla Dott.ssa Tarantino, è vero o non è vero che la Corte dei Conti non contesta mutui di Barisciano ma la gestione di Di Gennaro e Di Feo ?
Chiediamo a Marrone è vero che la sentenza della Cprte dei Conti che può trovare sul sito del sindaco dice che gli anni in questione non riguardano Barisciano ?
Non lo chiediamo a Di Feo perchè lui ha pubblicato per primo la sentenza, sapendo bene che solo Barisciano e i suoi, l'avrebbero letta e commentata.
Chiediamo aglii elettori e candidati, del cuore e Movimento 5 Stelle : Siete contenti di come ha amministrato Franco Di Feo ? 
Allora votate per qualsiasi delle tre liste, ma se come noi volete cambiare allora votate Lillino Barisciano, tutto qui.

P.s. scusate la battuta ma vorremmo retrocedere il ragazzo che viene presentato come uomo da Champions, nella categoria che riteniamo più competitiva per lui, quella dei Dilettanti. Infatti di seguito inseriamo solo una tabella che vi farà capire che non l'utile di esercizio guarda il socio di una società , ma il conto corrente personale per verificare se ha percepito Dividendi ( o utili volgarmente).
Quindi caro amico dilettante chi ti scrive gli utili di esercizio della Tri Bi Gas, ti fa leggere dati esatti ma che nulla hanno a che fare con i soldi che il socio Comune di Trinitapoli incassa a fine anno. Infatti ti chiediamo per rimandarti in Champions di farti scrivere i Dividendi percepiti dal comune di Trinitapoli dal 2003 al 2015, tanto i dati sono pubblici, come i bilanci e vediamo se riesci a scalare la categoria dilettanti.

Soldi incassati dal comune dal 2004 ad oggi


2004210.000,00
2005425.000,00
2006350.000,00
2007350.000,00
2008350.000,00
2009300.000,00
2010347.175,00
2011340.110,00
2012307.090,00
2013299.214,00
2014250.534,00
2015290.000,00

 Movimento dei Cavalli ( lista anti Francesco Di Feo)

domenica 29 maggio 2016

TRINITAPOLI : Il Sindaco Di Feo rinuncia al confronto pubblico, faccia a faccia, di stasera con Barisciano.

A Proposito del confronto tra il candidato Sindaco Lillino Barisciano ed il Sindaco uscente Francesco di Feo.
Cinque giorni fa, il Sindaco uscente Francesco di Feo, in varie interviste, si è dichiarato disponibile, dopo 3 anni, al confronto pubblico sui presunti debiti fatti da Lillino Barisciano al Comune di Trinitapoli.
Prontamente Lillino Barisciano ha contattato il commentatore televisivo di comune gradimento, Roberto Straniero per condurre e moderarel'incontro.
Roberto Straniero, dopo aver acquisito anche la disponibilità di Francesco di Feo, ha accettato di condurre/moderare il confronto in piazza.
Lillino Barisciano, dopo essersi procurato il suo numero di telefono, ha chiamato Francesco di Feo ed insieme hanno fissato per lunedì 30 maggio la data dell'incontro pubblico che è stato anche annunciato nel comizio del 28 maggio.
Oggi, da un comunicato stampa, apprendiamo che il Sindaco uscente Franco di Feo ha cambiato nottetempo le carte in tavola sostituendo il confronto a due sui presunti debiti vecchi con quello sui programmi futuri con tutti i 4 candidati Sindaci.
Lasciamo ai cittadini elettori ogni superfluo commento, non mancando di far rilevare che il Sindaco uscente Francesco di Feo avrebbe dovuto fare la stessa telefonata che ha ricevuto da Lillino Barisciano per comunicargli il cambio di rotta piuttosto che consegnare ad un comunicato stampa le sue ......ultime volontà (politiche).
LO STILE E LA CLASSE... NON SONO ACQUA!
Noi saremo comunque in piazza lunedì 30 maggio per l'annunciato confronto a due.


Comunicato stampa - Movimento dei Cavalli

TRINITAPOLI : Il sindaco non ha salvato il comune dal dissesto, ma solo se stesso e la giunta.


Il sindaco Di Feo non ha salvato il comune dal dissesto, ma solo se stesso e la giunta, che avrebbero dovuto dimettersi, come prevede la legge. La Corte dei Conti ancora oggi continua a ripetere che il comune deve incassare somme per alcuni milioni di euro da: Tri.Bi.GAS, Equitalia, ex GEMA, ATI Sale, etcc..
Infatti negli ultimi anni, si è fatto, ricorso permanente alle anticipazioni di tesoreria nel limite massimo consentito.
Noi, prima di spendere ci preoccuperemo di incassare le somme previste per evitare di pagare interessi notevoli alla banca.


Lillino Barisciano
Candidato Sindaco Movimento dei Cavalli

venerdì 13 maggio 2016

TRINITAPOLI : La città ha una sua anima, unica, preziosa da conservare. Il Sindaco è il primo cittadino, ma anche l’ultimo

Il resoconto degli ultimi anni di gestione dell’Amministrazione è nei fatti, che si sono incaricati di smascherare l’inganno della rinascita che stanno oltraggiando la storia ed il prestigio di Trinitapoli.
La maggioranza che ha governato il Comune negli ultimi anni è stata rinnovata al 90 per cento, il cambiamento, però, è solo nelle facce giovani; i metodi e lo stile, infatti, sono l’espressione della vecchia clientela, della simonia dei privilegi, dell’arbitrio, dell’improvvisazione amministrativa e soprattutto, questo nuovo, che orgogliosamente rivendica la sua discontinuità rispetto al passato, sta esprimendo un vuoto spaventoso di idee e progetti.
Trinitapoli ha una sua anima, unica, preziosa da conservare, una tradizione che non deve perdersi, ma deve essere coltivata e difesa. 
Il Sindaco è il primo cittadino, ma anche l’ultimo, non basta quindi un nuovo Sindaco, serve un “Sindaco nuovo”, libero da condizionamenti di parte, sganciato da carrierismi di partito. 
Noi crediamo che il consenso non si può costruire sul clientelismo. La priorità, pertanto, è la lotta al clientelismo che uccide la competitività e il merito.
Abbiamo assistito in questi anni (e tale pratica continua ancora) ad una gestione del potere “a circuito chiuso”: 
1. da candidati al consiglio comunale a componenti dell’Ufficio Staff del Sindaco; 
2. da componenti dello Staff a candidati consiglieri; 
3. da parenti di Consulenti incaricati e retribuiti dal Comune a candidati consiglieri, nonché consulenti incaricati e retribuiti essi stessi dal Comune. 
Va quindi svolta immediatamente un’opera preliminare di ricostruzione e recupero di tutte le opere distrutte in questi anni a partire dall’Unione dei Comuni, dal recupero delle risorse umane e le professionalità del Patto Territoriale che versa in uno stato di crisi profonda, la sosta camper ormai quasi del tutto demolita; i percorsi naturalistici della Zona Umida, il verde pubblico in stato di totale abbandono, i Tratturi per i quali non viene assicurata la manutenzione da oltre un decennio, e il bacino di accumulo delle acque reflue depurate. La Regione Puglia, proprio in questi giorni, ha approvato la Delibera di Giunta n. 388/2016 con cui si finanziano progetti per il recupero delle acque reflue. 
Vanno rilanciale le Società Tribigas e Bitrigas, partecipate dai Comuni di Trinitapoli e di Biccari che, nella vendita del gas, hanno ceduto clienti importanti dimezzando gli utili che riversano nelle casse dei Comuni, recuperando il vecchio progetto di costituire una partnership con il Comune di Trani che, attraverso l’AMET, vende e distribuisce energia elettrica, per offrire ai cittadini una soluzione sicura alle scelte energetiche per abitazioni e aziende. 
Va, quindi, recuperata la dignità di Trinitapoli sin ora umiliata nel contesto provinciale e territoriale. 
In cinque anni il costo della gestione del servizio di smaltimento è raccolta rifiuti è più che raddoppiato, mentre il servizio è più che peggiorato.
Il Movimento dei Cavalli ritiene che il servizio vada attentamente rivisto e vada rinegoziata la convenzione con la SIA. Non vogliamo essere profeti di sventura, ma ci pervengono notizie poco rassicuranti sul prossimo futuro della Società di Igiene Ambientale FG/4 che raccoglie e smaltisce i nostri rifiuti. Bisogna svolgere una massiccia riduzione dei costi della politica clientelare praticata in questi anni con l’abolizione dell’Ufficio Staff e degli incarichi nelle società partecipate del personale politico riciclato.  
E’ necessaria un’attenta opera di risanamento dei conti pubblici:

1. Adoperarsi per incassare tutte le somme previste in entrata e non concentrarsi solo sul versante delle spese come fatto sin’ora. 
2. Recuperare tutta la mole dei residui attivi mai incassati.
3. Assicurare ricavi dalla gestione della rete gas.
4. Approvare un serio Piano Generale di Sviluppo.
5. Diminuire la pressione tributaria.

E’ altresì improcrastinabile la liberalizzazione delle acque madri per lo sviluppo della termalità diffusa, interagendo con i Comuni vicini e con la Società che gestisce la Salina. 
In definitiva, occorre aguzzare l’ingegno e raddoppiare la vitalità. E’ nei momenti di crisi che va messa in campo la voglia di fare e si devono cercare nuove forme di impegno. 
Ce la possiamo fare, abbiamo dimostrato di saperlo fare in altri momenti, ci dobbiamo riuscire!

MOVIMENTO DEI CAVALLI
Lillino Barisciano

sabato 16 aprile 2016

TRINITAPOLI : Se Anna è una buona cuoca, perchè il ristorante è mezzo vuoto?

Bene vi chiedo di considerare, se i cittadini di Trinitapoli fossero la clientela di un ristorante, il centro sinistra il suo personale e il futuro sindaco un cuoco, allora vi dico una cosa: il centro sinistra è un insieme di dipendenti e noi cittadini siamo i loro clienti.
Ma siamo un mucchio di clienti che non hanno intenzione di essere in alcun modo manipolati. Non hanno intenzione di esser trasformati in un prodotto! Non hanno intenzione di finire con l’essere raggirati da qualche Manager occulto del ristorante, essere il loro prodotto, essere il loro laboratorio organizzativo… Noi siamo esseri umani!”.

Arriva il momento in cui il servizio del ristorante diventa così detestabile, che vi fa stare così male, che non riuscite più ad entrare in quel ristorante!

Nemmeno se vi pagassero, accettereste di mangiare in quel ristorante !

È questo il momento in cui i dipendenti devono mettere i loro corpi all’ingresso, in cucina e nella sala, per tutto il ristorante intero, fino a fermarlo!
Hanno il Dovere di far capire a coloro che cucinano e a coloro che si credono i proprietari che, se non siete liberi di scegliere il menù da servire ai cittadini, questo ristorante lo fermerete del tutto!

Se uno degli aiuta cuoco si chiama Lillino e il ristorante “Alleanza di Comodo”, allora è giusto che Lillino fermi quest’attività commerciale con gli altri dipendenti liberi.

Se Anna è una buona cuoca, perchè il ristorante è mezzo vuoto?

Perché i dipendenti litigano tra di loro e molti negli ultimi anni sono stati licenziati senza giusta causa? I diritti sindacali in questo ristorante sono sospesi, nessuno tranne il manager può parlare.
Il Manager del ristorante vuole continuare a decidere il menù che preparerà il cuoco, senza badare ai clienti che diminuiscono e i dipendenti che si licenziano, per la scadenza del servizio.
Se il proprietario del ristorante con il suo staff decide che servire i cittadini non è una priorità, ma la priorità è il proprio profitto a discapito di cittadini e dipendenti; Allora i dipendenti sono liberi di aprire un loro ristorante, nominare cuoco Lillino e decidere di anteporre il servizio ai cittadini rispetto al volere del Manager.



Mario Savio  

sabato 9 aprile 2016

TRINITAPOLI : Si vota il 5 Giugno, Habemus due candidati, Barisciano e Tarantino. Che vinca il migliore ......

Nulla di fatto, fumata nera. Dopo due giorni di estenuanti riunioni e continue trattative non si è riusciti a trovare la sintesi nel centro sinistra. Contemporaneamente alla notizia che confermava la data del 5 Giugno come giorno delle votazioni per eleggere il nuovo sindaco di Trinitapoli; arrivava anche la notizia che sia Lillino Barisciano che Anna Maria Tarantino saranno candidati per la poltrona di sindaco.
Questa è stata una lunga settimana di trattative al tavolo del centro sinistra, di proposte e tentativi di mediazione, ma nulla è stato possibile davanti ad un muro politico che ha annullato ogni forma di confronto democratico.
La coalizione guidata da Lillino Barisciano a messo sul tavolo del centro-sinistra la carta delle primarie per scegliere il prossimo candidato sindaco. Il ragionamento era semplice, visto che la figura di Anna Maria Tarantino per quanto valida non convince tutti all'interno della coalizione, diamogli la possibilità di dimostrare la propria autorevolezza passando per la prova del fuoco, il voto degli elettori del centro-sinistra alle PRIMARIE. La risposta della coalizione guidata da Anna Maria Tarantino è stato un perentorio NO, definendo INACCETTABILE la proposta di fare le primarie.
Premesso che di inaccettabile in politica c'è solo la chiusura mentale sulle proprie posizioni, va specificato che far scegliere al popolo e sempre meglio di far scegliere alle segreterie di partito. Un esempio ? Nichi Vendola e Trinitapoli. Infatti poco ricordano che grazie a Trinitapoli e al partito di SEL di Trinitapoli, Nichi Vendola vinse le primarie contro Boccia nel 2005 aprendosi la strada alla presidenza. Allora Boccia era molto più giovane di Vendola e Fitto molto più forte nei sondaggi. Ma allora , la pensavamo diversamente sulle primarie e anche i cittadini sapevano votare. Infatti Vendola prese 1000 voti e più e Boccia solo una cinquantina. Nessuno disse che c'erano brogli, nonostante le elezioni si tennero all'interno del circolo di SEL. Infati ieri i cittadini di Trinitapoli dovevano e sapevano scegliere, oggi invece improvvisamente non sanno e non devono scegliere. Se volete Anna Maria Tarantino che è brava e giovane e a lavorato all'opposizione, va bene. Altrimenti andiamo divisi e che importa che rivince Di Feo, Questo ragionamento politico è veramente INNACETTABILE, altro che chiacchiere. Dimostra un livello infantile di far politica. Se il pallone è mio devo vincere io se per caso vinci tu, allora : "Mò lo buco sto pallone. "

Non vogliamo giudicare le scelte personali che hanno portato a questa decisione di evitare le primarie e quindi l'unione del centro sinistra, ma commentiamo quella politica definendola una sciocchezza.

Però attenzione ! Non vorrei che la sciocchezza non fosse tale e che magari nasconde un piano preciso per agevolare la terza parte, il sindaco Di Feo. Infatti se è vero come è vero che l'opposizione a Franco Di Feo è stata fatta solo da Anna Maria Tarantino speriamo che si continui anche in campagna elettorale. Perchè Barisciano è solo un'altro pretendente, legittimo o meno, dipende dalle posizioni politiche, che concorre alla carica e non è il nemico pubblico numero uno di tutti gli schieramenti. Se a questo si arriverà, avremo capito tutto e lo capiremo già dai prossimi comizi. 

giovedì 31 marzo 2016

TRINITAPOLI : Contro il malgoverno del centro-destra, i cittadini mettono in campo Lillino Barisciano

I sottoscritti Partiti,  Movimenti e associazioni, in riferimento alle prossime elezioni amministrative al Comune di Trinitapoli, hanno svolto una comune riflessione sulle necessità di dar vita ad una coalizione di centro sinistra larga e coesa che sia in grado di arrestare il declino della città, risollevarla dalla stagnazione ed imprimere una svolta radicale rispetto alle politiche pubbliche della amministrazione di centro destra.

Per questo obiettivo, preso atto della proposta di candidatura alla carica di Sindaco di Anna Maria tarantino avanzata da SEL e ritenendo che serve la mobilitazione di tutte le energie, le competenze e l'entusiasmo presenti nel vasto schieramento di Partiti e Movimenti che si rivedono nel centro sinistra per il comune obiettivo di non riconsegnare la città al malgoverno del centro destra, offrono al confronto anche la candidatura di Lillino Barisciano alla carica di Sindaco.

Partito Socialista
Centro Democratico
Movimento Schittulli
La Puglia con Emiliano
Democrazia e Riformismo
Movimento dei cavalli