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News dalle Città della BAT

martedì 10 agosto 2010

TRANI : IL CONCERTO DI ELTON JOHN A TRANI?

SORRY SEEMS TO BE THE HARDEST WORD
INTANTO CI SI PREPARI A “SPEGNERE” I SEMAFORI
L’ON. CARLUCCI, PERO’, VINCE SU TUTTI: GLI EVENTI DEL SUO COMUNE? TUTTI A COSTO ZERO.
IMPARATE “COLLEGHI”, IMPARATE




“Cosa devo fare per farmi amare da te - cosa devo fare per fare in modo che a te importi qualcosa - cosa devo fare quando il fulmine mi colpisce - e mi sono reso conto che non eri più lì? - Cosa devo fare per farmi desiderare da te - cosa devo fare per essere sentito da te - cosa dico quando tutto è finito - e scusa sembra essere la parola più difficile da dire - E' triste, così triste - è una triste, triste situazione - e sta diventando sempre più ridicola - è triste, così triste - perché non ne possiamo parlare? - oh, mi sembra che scusa sia la parola più difficile da dire - cosa devo fare per farmi amare da te - cosa devo fare per fare in modo che a te importi qualcosa - cosa devo fare quando il fulmine mi colpisce - cosa devo fare cosa devo fare - quando scusa sembra la parola più difficile da dire?”.


Questa è la traduzione di una delle più belle canzoni di Elton John; si intitola “Sorry seems to be the hardest word”.

Provate a rileggere il testo e vi accorgerete di quante analogie ci siano con la vicenda legata al concerto che l’artista londinese terrà (terrà) a Trani.

Mentre qualche mese fa, dopo la notizia che il concerto a Trani non si sarebbe più tenuto, abbiamo ascoltato pronunciare parole tipo: “quei soldi saranno risparmiati per Natale” oppure: “le prossime volte le condizioni le porremo noi, perché il palcoscenico di Trani devono meritarselo” o ancora: “le condizioni che ci hanno posto per soddisfare questo desiderio sono state impraticabili e ad un certo punto abbiamo ritenuto doveroso non proseguire su questa strada. Anche perché il costo del biglietto totale a carico dei cittadini sarebbe stato troppo elevato” (si è parlato addirittura di circa 200 euro a testa). Altre dichiarazioni affermavano: “bisogna avere il coraggio di dire no a certe proposte che abbiamo ritenuto troppo esose per la nostra città” e infine: “per il concerto di Trani venivano chiesti più soldi di quanti non ne venivano chiesti per i concerti fatti altrove. Senza parlare che Elton John sarebbe dovuto arrivare a Trani con un auto, che l'avrebbe dovuto prelevare sotto bordo dall'aereoporto di Bari Palese e arrivare a Trani senza fermarsi ai semafori rossi".

Ora la situazione, di colpo, è cambiata: “l’uva è di nuovo alla portata della volpe (scoprite chi è la volpe in tutta questa storia!) e pare sia matura.

Elton John, a Trani, ci sarà. Anche se cambia lo scenario, l’organizzazione e il costo del biglietto (che dovrebbe lievitare ancora).

Ma per il comune di Trani e la Provincia Barletta – Andria – Trani, qualcosa cambia?

I 30 mila euro “a testa” che comune e Provincia avevano deciso di “investire” nel concertone, sono ancora disponibili?

Poiché sia il comune di Trani che la Provincia Bat, nel frattempo, hanno organizzato il “loro” cartellone di Eventi estivi, destinando risorse ingenti, non certo bruscolini, ora cosa faranno? Troveranno altri soldi pubblici per “riconciliarsi” con gli organizzatori dell’evento?

Non sappiamo quanti saranno i “poveri provinciali”, cittadini comuni, che potranno pagarsi il biglietto per assistere al concerto della star londinese né sappiamo quanti saranno, eventualmente, i biglietti distribuiti gratuitamente ai “privilegiati” e loro affini, se ci saranno.

Sappiamo solo che mentre a Trani si discute del concerto di Elton John, la protagonista dell’intera vicenda, che non è il Sindaco di Trani bensì quella di Margherita di Savoia On. Gabriella Carlucci, fa il botto con un ultimo grande “colpo di scena” annunciando, riferendosi al prestigioso cartellone estivo che si sta svolgendo nella “sua” bella città salinara: “non so quante località italiane siano riuscite ad ottenere questi risultati con una spesa praticamente pari a zero, compensata da una oculata ricerca di sponsorizzazioni”.

Dichiarazioni che, per gli altri Sindaci della Bat e per la stessa Provincia tuonano come macigni dal momento che, al contrario delle magie della Garbriella, lì si continuano addirittura a spendere denari pubblici per patrocinare, a titolo oneroso, eventi organizzati da Società Private e Agenzie di Spettacolo che traggono si il loro guadagno dagli Sponsor, ma per se stessi.

L’on. Carlucci, invece è diversa. Eccome se è diversa.

Ora vedetevela tra di voi, magari seduti accanto, al concerto di Elton John.

In questo caso, ma solo in questo caso, NOI NON CI SAREMO.

Cordiali saluti.

Andria, 9 agosto 2010

Gruppo Giovani Studenti “Associazione Io Ci Sono!”

(che non potranno permettersi di assistere al Concerto

di Elton John, a Trani)

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