La battaglia ambientalista, contro l'insediamento della cementeria del gruppo Matarrese, nei pressi della discarica sulla provinciale Andria-Trani, entra nel vivo con una raccolta firme promossa da Legambiente Trani.
La campagna è rivolta a sensibilizzare il Sindaco di Trani, massima autorità in materia di tutela della salute dei cittadini, il Presidente della Provincia Bat, competente per la procedura di Valutazione d’Impatto Ambientale ed il Presidente della Regione, competente per la gestione dell’iter autorizzativo.
Il grave impatto ambientale causato dalla dispersione di polveri sottili ed ultrasottili, oltre ad incrementare il rischio di incidenza di patologie neoplastiche, sottopone l’ambiente naturale ed agrario circostante alla contaminazione con sostanze capaci di accumularsi nella catena alimentare sino a giungere, attraverso il cibo, gli alimenti, l’aria, negli organi vitali degli abitanti. I prodotti agricoli coltivati nel territorio di Andria sarebbero gli immediati diffusori di tali sostanze tossiche e potenzialmente cancerogene.
Per questo motivo Sinistra Ecologia Libertà – Andria, Andria Città Sana, Movimento Consumatori, e la Fabbrica di Nichi,aderiscono a questa petizione e si impegnano a raccogliere le firme nella Città di Andria.
F.to SEL Andria
Andria Città Sana
Movimento Consumatori
Fabbrica di Nichi
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