Approvata all’unanimità la deliberazione consiliare di ricognizione sullo stato di realizzazione dell'attività programmatica e di verifica degli equilibri di bilancio 2011. La verifica è stata preceduta, durante la seduta consiliare di venerdì mattina, dalla ricognizione dei debiti fuori bilancio riconosciuti nella misura di circa 800.000,00 euro, dopo che nella precedente seduta ne era stato riconosciuto un altro con la società Tecnimont per 1.860.000,00 euro, a transazione di un ultra decennale contenzioso giudiziario chiuso dall'Amministrazione Giorgino. La manovra si è poi completata con le variazioni di bilancio utili a riconoscere futuri debiti fuori bilancio e con l'attestazione dell'equilibrio del bilancio che, secondo la norma, doveva essere deliberato entro il 30 settembre. La deliberazione sulle variazioni al bilancio di previsione 2011, è stata necessaria per adeguare quest'ultimo agli effetti del cosiddetto Federalismo Fiscale, ovvero alla sostituzione delle entrate derivanti dai trasferimenti dello Stato con quelle tributarie e per prendere atto delle variazioni dei contributi assegnati dalla Regione Puglia sul diritto allo studio (Borse di studio da 471.355 a 413.507), e delle esigenze ulteriori relative al servizio di mensa nelle scuole, al servizio di trasporto scolastico, ai contributi alle scuole materne paritarie e a quelli per i progetti scolastici.
E' stato anche rimpinguato il capitolo di spesa destinato ai contributi socio-assistenziali in favore di nuclei familiari in difficoltà, è stata prevista la spesa di investimento per l'acquisto di suppellettili per le scuole elementari ed è stata appostata la somma di euro 600.000, vincolando l'avanzo di amministrazione, per far fronte alla liquidazione dei debiti fuori bilancio. Questa somma si aggiunge così ai 3,1 milioni di euro, pure provenienti dall'avanzo di amministrazione, destinati allo stesso scopo già in sede di approvazione del bilancio di previsione 2011.
La manovra sui debiti fuori bilancio però non è completata con gli effetti che si possono immaginare sulla destinazione delle somme in entrata. “A mano a mano che saranno perfezionati i provvedimenti relativi agli altri debiti fuori bilancio che stanno via via emergendo -spiega infatti l'assessore al Bilancio, Domenico De Feo- li porteremo all'esame del Consiglio Comunale, cui spetta riconoscerli quando rientrino nelle condizioni poste dalla norma”.
Quanto alla ricognizione e agli equilibri di bilancio 2011, il Consiglio Comunale ha preso atto che non si prevede un disavanzo di amministrazione o di gestione determinato da squilibri per cui l'Ente -si legge nella delibera consiliare approvata pure all'unanimità - “non è obbligato ad attivare alcuna operazione di riequilibrio della gestione”.
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