Abbiamo
intervistato Antonio Ippolito,
presidente dell'associazione Pro-Loco di Minervino Murge, che quest'anno si
appresta ad organizzare la 18esima edizione della”Sagra del Fungo Cardoncello”.
Presidente, come procedono i preparativi per la Sagra e quali sono le novità in programma quest'anno?
Siamo sui binari giusti. Tutta la macchina organizzativa della manifestazione sta lavorando con energia e impegno, per offrire alla cittadinanza e a tutti i numerosi visitatori un evento che offra principalmente gastronomia di qualità e accoglienza. Abbiamo inserito alcune novità sia nella logistica dell'evento, dividendo l'area adibita alla Sagra in zone tematiche, sia nella qualità degli eventi artistici collaterali. Il percorso che va da piazza Gramsci a piazza Moro, infatti, presenterà la Via dei Sapori (in cui la Pro-Loco posizionerà degli stand eno-gastronomici a tema: la novità di quest'anno ad esempio sarà la presenza di uno stand dedicato interamente all'alimentazione vegetariana), la Via della Degustazione e la Via dell'Artigianato.
Presidente, come procedono i preparativi per la Sagra e quali sono le novità in programma quest'anno?
Siamo sui binari giusti. Tutta la macchina organizzativa della manifestazione sta lavorando con energia e impegno, per offrire alla cittadinanza e a tutti i numerosi visitatori un evento che offra principalmente gastronomia di qualità e accoglienza. Abbiamo inserito alcune novità sia nella logistica dell'evento, dividendo l'area adibita alla Sagra in zone tematiche, sia nella qualità degli eventi artistici collaterali. Il percorso che va da piazza Gramsci a piazza Moro, infatti, presenterà la Via dei Sapori (in cui la Pro-Loco posizionerà degli stand eno-gastronomici a tema: la novità di quest'anno ad esempio sarà la presenza di uno stand dedicato interamente all'alimentazione vegetariana), la Via della Degustazione e la Via dell'Artigianato.
Una sagra è sempre una festa che unisce tutto il paese, la vetrina in cui la comunità espone i suoi prodotti migliori. C'è piena partecipazione da parte di tutti i soggetti coinvolti e potenzialmente interessati all'evento?
Ogni anno si nota un coinvolgimento totale di tutti i soggetti interessati, dai produttori agli artigiani fino alle associazioni di volontariato. Tante sono le richieste pervenute in sede da parte di soggetti giovani che vogliono spazi espositivi per i loro progetti e lavori. Ovviamente saremo lieti di supportarli ed accoglierli tutti in corso de Gasperi e piazza de Deo. Importante è anche la partecipazione delle associazioni di volontariato sociale e turistico. Come ogni anno l'associazione GoMurgia allestirà lo stand informativo in piazza Bovio e metterà a disposizione i propri volontari per l'accompagnamento dei turisti all'interno del rione storico “scesciola”. Inoltre nella mattina della domenica sarà possibile visitare a piedi o in mountain bike il territorio della Murgia che ci circonda. Ringrazio anche l'associazione Comunità e Disabile per la sua presenza e collaborazione costante, e il gruppo di majorette di Grumo Appula che quest'anno arricchirà e renderà ancora più piacevole l'evento.
Uno sguardo al futuro. Nell'epoca dei grandi centri commerciali e del commercio virtuale, può una sagra di prodotti tipici dare ancora un forte slancio alla produzione e all'economia dei piccoli centri agricoli? In che modo crede che debba evolversi nel tempo la manifestazione? Con quali strumenti?
Siamo alla 18esima edizione. Questo basta a spiegare che, nonostante tutto, la gente vuole che la sagra si realizzi e avverte sicuramente dei benefici anche economici che derivano dalla manifestazione. La risposta dei visitatori è sempre costante per due motivi fondamentali: innanzitutto perché qui a Minervino trova, a differenza del centro commerciale, calore e accoglienza; e poi soprattutto trova la qualità e la genuinità delle nostre produzioni. Credo che la gente apprezzi tutto ciò, e ci premi con la costante presenza. Il nostro compito è fare in modo che le loro aspettative siano, come ogni anno, realizzate nel migliore dei modi.
Ezio Laddaga
La Terra del Sole
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