Una favola metropolitana con la regia di Juan
Diego Puerta Lopez , ambientata in un parco, un luogo incantato dai colori
vivaci, abitato da personaggi stravaganti e grotteschi, animali di uno zoo
surreale, che si raccontano e vivono le loro storie dal destino imprevedibile.
Musica,
teatro, arte e provocazione: Andria
diventa, sino al 1 settembre, capitale internazionale della cultura. 33 gli
spettacoli in cartellone, di cui 8 debutti nazionali e 6 coproduzioni.
E’ in corso la
17° edizione del Festival Internazionale
di Andria Castel dei Mondi sino al 1°
settembre, con una fitta serie di
attività utili come negli intenti degli organizzatori alla creazione di una identità culturale, per
sviluppare una profonda e duratura coesione sociale. Uil festival per l’intero Mezzogiorno un appuntamento,
ormai consolidato, unico nel suo genere, anche perché nella sua attività
progettuale non rimane chiuso, ma si nutre del dialogo con le altre realtà
locali e di eccellenza, di produzione e di distribuzione.
Tra le novità
del Festival c'è l'espansione territoriale con la presenza di spettacoli sia
nel Castello di Barletta che in quello di Trani, creando così, tra i simboli di
questo territorio, un ponte ideale con il Castel del Monte. Gli spettacoli e
gli eventi si tengono in luoghi di valore storico-architettonico: il Castel del Monte, il Chiostro di San
Francesco, la chiesa di Mater Gratiae, la Biblioteca di Sant’Agostino, Piazza
Duomo, l'Officina San Domenico ed il Seminario Vescovile.
Il Festival farà tappa al Castello Svevo di
Barletta i giorni 29 e 30 agosto con “Forecasting” della compagnia francese
Stratagème ed al Castello Svevo di Trani il giorno 30 agosto con “Thanks for
vaselina” della Compagnia Carrozzeria Orfeo, spettacolo coprodotto con La
Fondazione Pondera Teatro.
Tra gli eventi di punta Losers, coproduzione
Tony Clifton Circus, A.H. di Antonio Latella, Nos Solitudes della Compagnia
Julie Nioche. “Il
Festival Castel dei Mondi – ha
affermato l'assessore regionale alla
cultura, Silvia Godelli - è il più
importante evento teatrale dell'estate pugliese. Anche quest'anno si conferma
come una manifestazione dallo spirito internazionale, sempre pronta ad
innovarsi grazie anche ad una convergenza tra istituzioni volta a rendere il
Festival sempre più legato ad un territorio in espansione”.
“Investire nella cultura – ha dichiarato il presidente della Provincia di Barletta–Andria–Trani, Francesco Ventola
- significa incentivare il turismo del
nostro territorio, svilupparne l'economia ed esaltarne le peculiarità,
regalando alla comunità momenti di grande arricchimento”.
Attesa poi per “Thanks for vaselina”, il 29 e
30 agosto, “Noosfera Museum”, e “Il guaritore”, previsti per il finale del festival. Dopo i grandi successi come
"La notte poco prima della foresta" con Claudio Santamaria e musiche
originali di Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, "Occidente solitario"
con Claudio Santamaria e Filippo Nigro, "End of the Rainbow" con
Monica Guerritore e "Domestica" record di incassi al Festival I
solisti del teatro presso i Giardini della Filarmonica, il regista e coreografo
colombiano Juan Diego Puerta Lopez, con la sua Compagnia Teatrale Progetto
JDPL, presenta, in anteprima nazionale, martedì 27 agosto, alle ore 22.15
all'interno del Festival Castel dei Mondi di Andria, presso il Palazzo
Vescovile, lo spettacolo "City Park" scritto da Luca De Bei.
CITY PARK 27 Agosto 2013 ore 22.15
SEMINARIO VESCOVILE - Andria
"City Park" la favola
torna al Castel dei Mondi
Scritto da Luca de Bei;
Regia: Juan Diego Puerta Lopez; con Greta Agresti, Maria Vittoria Argenti,
Maria Chiara Augenti, Andrea Cappadona, Alessandro Chini, Ilaria Dassi,
Aurora Deiana, Elisa Lombardi, Francesco Mazzei, Valentina Versino; scene di
Enrico Miglio - costumi di Caterina Nardi; musiche originali di Paolo
Daniele; aiuto regia Isabella Carle.
Ingresso GRATUITO Info +39 0883 261605 / +39 0883 290302
info@festivalcasteldeimondi.it laboratori@festivalcasteldeimondi.it www.casteldeimondi.it
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Un quadrato di verde, apparentemente sempre
uguale a se stesso, di giorno e di notte. In realtà quell’oasi di verde, quel
simulacro di una natura perduta e soffocata dal cemento brulica di vita, si
trasforma, si adatta, accoglie o respinge. Qui si incontrano anime, si
consumano destini, si intrecciano rapporti. Uno spazio pubblico che è il
palcoscenico metropolitano di esseri figli di una società alla continua ricerca
di se stessa e di un motivo per esistere. Uomini, donne che allo stesso modo
cercano un’identità: sociale, sessuale, interiore. Esseri che vagano smarriti,
che si scontrano esplodendo o implodendo di rabbia, di tenerezza, di
solitudine. Coppie che si cercano, si odiano, si ritrovano, si sfidano; donne
oggetto di seduzione, di violenza, di ricatto; poliziotti corrotti, donne
manager spacciatrici di cocaina, donne dominatrici, uomini schiavi, padri
violenti, maschi smarriti e perduti, femmine in lotta con il mondo e persino
con la propria femminilità. Una folla di personaggi, anime, maschere molto più
vicine a noi di quello che potremmo immaginare.
Per
informazioni ed aggiornamenti sul programma, www.casteldeimondi.it
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