“…In quella situazione
stavamo benissimo, perfettamente incastrati come pietre dei muretti a secco insieme
alla nostra bambina, piccola pietra di scarto, diventata testata d'angolo…”
Sarà presentato giovedì
14 maggio alle ore 18.30 presso la Biblioteca comunale “S. Loffredo” di
Barletta, l’ultimo libro di Tommy
Dibari, “Sarò vostra figlia se non mi
fate mangiare le zucchine. Storia di un’adozione.” edito dalla Cairo
Editore.
A dialogo con l’autore,
Giuseppe Dimiccoli giornalista del “La Gazzetta
del Mezzogiorno” e curatore della postfazione del romanzo.
Il
libro
Tommy e Doriana sono una giovane coppia come tante:
si amano, si sposano, decidono di avere un figlio. Ma, come recita l’antico
detto ebraico, quando l’uomo pensa, Dio ride. Così il figlio tanto
desiderato non arriva, e i due vengono risucchiati in un percorso fatto di
controlli, analisi, terapie di Gonal F, inseminazioni, Fivet, tour religiosi in
cerca della grazia e diete a base di peperoncino scaricate dalla rete; un
pellegrinaggio su e giù per lo stivale tra ospedali, cliniche private, camici
bianchi e camici sporchi, loro che si sentono topi da laboratorio in attesa del
prossimo esperimento.
Mentre i palazzi della città si riempiono di fiocchi
rosa e azzurri sui portoni, e i giardinetti di mamme che spingono carrozzine,
per loro arriva la glaciale sentenza: «Vi trovate in quello che la scienza
definisce il range di infertilità inspiegabile», e la speranza cede il posto
alla delusione, allo sconforto. Finché all’improvviso accade qualcosa. Bastano
poche parole e tutto sembra diverso. «Forse siete destinati a un altro
progetto, forse dovete andare a prendervi vostro figlio, portarlo via e
salvarlo.» Tommy e Doriana decidono allora di reagire, di seguire il cuore, di
tornare nel luogo dell’anima dove i palpiti contano più dei parametri di
riferimento. Scendono in profondità, nel posto segreto delle emozioni verso una
scelta altrettanto ardua: l’adozione. Si tuffano tra le braccia dei giudici,
degli psicologi e degli assistenti sociali, sussurrando loro che da qualche
parte nel mondo c’è un bambino che li aspetta. Poi, un giorno, la risposta
arriva dal tribunale italiano: c’è uno scricciolo, fragile come una foglia, che
risponde al nome di Martina. Non vuole né zucchine né botte, ma ha un’immensa
fame d’amore.
E così tutto si capovolge, perché la vita può anche
essere letta al contrario. Come dice Martina, «se lo guardi bene, il cielo è un
mare rovesciato».
L’autore
Tommy
Dibari è scrittore, docente, autore televisivo e creativo
pubblicitario.
È stato tra gli autori di importanti programmi
televisivi nazionali quali ad esempio: “Striscia la Notizia”, “Paperissima” e
“Paperissima Sprint” (MEDIASET), “Fiesta” (MTV) e “Artù” (RAIDUE) condotto da
Gene Gnocchi e Elisabetta Canalis. Per l’emittente TELENORBA ha ideato
fortunati format quali “Il Graffio” e “U’ Tub”.
Su invito del Governo Eritreo ha realizzato “Asmara mon amour” un reportage girato
tra Asmara e Barentù. Ha curato alcune importanti campagne pubblicitarie
nazionali.
A quattro mani con il collega Fabio Di Credico ha
firmato la sua opera prima, il romanzo “La
Cambusa. Storia d’amore e di altre malattie” edito da Rizzoli nel 2007 (più
di 10.000 copie vendute, quasi un centinaio di presentazioni in giro per
l’Italia (anche a Bruxelles).
Sempre a quattro mani pubblica “Non ho tempo da perdere” CAIRO EDITORE nel 2011 con grande
successo di critica e di pubblico.
È autore di alcuni importanti eventi live tra cui il
premio “Leggio D’oro” (l’Oscar italiano
del doppiaggio) tenutosi a Forte dei Marmi nel 2010, a Cefalù nel 2011, ad
Alghero nel 2012 e 2013 e il “Premio
Nazionale Nicola Zingarelli”.
Tiene corsi di scrittura creativa presso i licei e
le università, ha tenuto lezioni presso la cattedra del Laboratorio di Storia
della Comunicazione Radiotelevisiva dell’Università di Bari (facoltà di
Lettere).
È l’ideatore di “Creativa...mente” un corso/percorso
di creatività rivolto agli utenti di centri di salute mentale (tale corso è
stato insignito nel premio FIASO 2012
quale “migliore iniziativa formativa a livello creativo” tra tutte le Asl
italiane).
Tommy
Dibari ha anche ricoperto il ruolo di Direttore Artistico
di TELEREGIONE (una tra le più importanti emittenti locali pugliesi) e cura un
editoriale quotidiano dal titolo AD MAIORA in onda su Radio Selene.
Nell’aprile del 2015 esce il primo romanzo “Sarò vostra figlia se non mi fate mangiare
le zucchine. Storia di un’adozione” edito da CAIRO EDITORE.
Insegna “Scrittura creativa” presso il CIASU, Centro Internazionale Alti Studi
Universitari di Bari.
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