Stupiscono e
provocano una forte amarezza le ultime affermazioni dell’assessore
al personale della Regione Puglia Antonio Nunziante riguardanti le
prossime assunzioni.
In un
momento così triste per l’intera nazione, sorprende che
l’assessore si ricordi dei precari ma dimentichi puntualmente la
parola “idonei” con riferimento a quanti hanno superato – tra
mille difficoltà e sacrifici – il concorso “Ripam Puglia”,
indetto per l'assunzione di 200 funzionari di categoria D, le cui
prove orali si sono concluse nel maggio 2015 e la cui graduatoria è
stata pubblicata nell'ottobre dello stesso anno.
Se per
“qualcuno” è utile dimenticarsi di noi è il caso di ricordare,
col dovuto rispetto, che al contrario il Comitato rinnova la stima e
la fiducia al presidente della Giunta Michele Emiliano, il quale ha
chiaramente esposto il suo punto di vista sulla intera vicenda.
Pertanto
sollecitiamo l’assessore Nunziante affinché metta in atto la
volontà del Consiglio e del presidente, attuando lo scorrimento a
favore degli idonei della graduatoria Ripam Puglia, anche all’interno
delle agenzie regionali, cosi come chiaramente ribadito dalla
sentenza della Corte Costituzionale n.37/2016. Inoltre gli ricordiamo
che la recente apertura del Governo nazionale al turnover esteso per
gli enti pubblici virtuosi (e la Regione Puglia lo è) consente la
possibilità di reclutamento degli idonei nella stessa Regione
Puglia.
Il Comitato
Vincitori e Idonei Ripam Puglia
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