Un contenitore culturale a tutto tondo, questa la metamorfosi del New
Vver Ristotheatre attuata dalla nuova direzione artistica. Non solo cabaret,
spettacolo, ottimo cibo e musica, ma anche arte.
Domenica 10 dicembre, sarà una serata di
arte totale tra pittura, moda, musica, hair styling e make up art. Il New Vver si
trasformerà in una galleria d’arte, ospitando le opere di una collettiva di
pittori. SUGAR & BLOOD, questo il titolo del vernissage, mette al centro la
donna, quale ineguagliabile musa ispiratrice, e racconta la dicotomia tra
dolcezza e violenza, psicosi e resilienza che spesso lacera l'universo
femminile, incredibilmente affascinante, spesso ricco di contraddizioni. In
mostra le opere astratte e figurative di artisti quotati: Luca Piscitelli,
Paolo Pozzetti, Claudio Alicandri, Michele Riefolo, Piccolo Angelo.
Alle opere pittoriche saranno affiancate le
creazioni dello stilista Angelo Scatigno, premio Bottone D'oro XVI, finalista all’international Fashion
Week con la sua collezione ispirata all’Africa. Le creazioni del fashion designer saranno vere e proprie installazioni, una
sorta di allestimento site specific, fortemente ispirato al tema della dualità.
Abiti interpretati da magnifiche modelle, mirabilmente truccate e acconciate da
professionisti nel campo, make up artist e hair stylist dell’Accademia
CESVIM group di Trani, partner dell’evento. Alcune si esprimeranno come tableau
vivant in continuità narrativa con le opere pittoriche, altre trasformeranno il
New Vver in una passerella diffusa, sfilando tra i visitatori del vernissage.
Per lo stilista Angelo Scatigno Fashion
Designer sono prevalentemente le donne color ebano e il continente nero a fare
da elementi ispiratori. Egli celebra nei suoi abiti l'arte esotica nei tessuti
e nelle stampe, creano un mood tribale unico. Geometrie e texture a contrasto caratterizzano le sue creazioni multicolor con
motivi etnici e pattern mescolati allo Urban Style per esploratrici
contemporanee. Tessuti leggeri, crepe di seta e organze, si mescolano a cotoni
strutturati, disegnando contrasti, anche cromatici: tonalità sgargianti come
l'arancio, il giallo, il fucsia e molteplici nuances di azzurro e verde. Geometrie astratte, intrecci e rombi poi
arricchiscono i capi, costruendo l’abito. Linee semplici, prive di orpelli ed
eccessi, i capi scivolano sulla figura femminile donandole eleganza. “Osare” e
senso di libertà assoluto nell'indossare cromature di colore così esplosive rappresentano
la scelta più appropriata per una donna sicura di sé, determinata e solare, che
si proietta in un viaggio tutto da indossare.
Ottimi appetizer e finger food a
disposizione degli ospiti, un beverage selezionato sulle note di sonorità lounge
music, fino alla jazz-house in seconda serata. Tanto completerà l’offerta di
alto profilo dell’appuntamento. Arte Moda e
Musica in un viaggio distopico nel mondo della donna. Una serata che vuole
mettere al centro la figura femminile, quel mix di straordinaria potenza tra
dolcezza e bellezza, fonte inesauribile di ispirazione per gli artisti, senza
dimenticare le tematiche sociali, come la lotta alla violenza sulle
donne.
SCHEDE ARTISTI:
PISCITELLI
Luca Piscitelli, classe
1988, dipinge esaminando l'ambiguità e l'originalità tramite ripetizioni e
variazioni. Piscitelli cerca di aumentare la dinamica tra pubblico e autore
oggettivando emozioni e indagando la dualità che si sviluppa attraverso diverse
interpretazioni.
Perciò l'artista può
facilmente immaginare una propria interpretazione senza essere ostacolato dalla
realtà storica.
POZZETTI
L'arte di Paolo
Pozzetti è una pittura complessa dallo stile carismatico. Essa dà adito a
contrastanti interpretazioni e al tempo stesso rapisce e incanta L'osservatore.
Paolo, oltre che
artista, è uno psicologo che, nella ricerca interiore dei suoi pazienti,
realizza forme figure e linee geometriche fermando sulla tela, in modo diretto
e congeniale, il loro mondo interiore.
È
così che luci e colori, forme ed essenze, diventano voce e silenzio in tutti i
suoi dipinti.
Nelle opere di Pozzetti
c'è il disgusto per l'ipocrisia ed un'attenta riflessione sui mali del nostro
tempo, come testimoniano le sue creazioni dagli accenti surreali e metafisici
dove la figura umana viene a volte deformata, lacerata e frantumata, quasi in
segno di denuncia verso una realtà spesso devastante.
ALICANDRI
Una nuova
figurazione corale è presente nell'arte di Claudio Alicandri:
Essa si manifesta innanzitutto
nella teatrale gestualità e nella concitazione cromatica che accompagna ogni
sua forma e ogni suo movimento.
La resa pittorica diventa importante quando
Alicandri tenta di sottolineare gli atteggiamenti dei suoi personaggi e i
guizzi improvvisi di sguardi, ora disperati e sperduti, ora dimessi e sensuali.
Le figure si stagliano da inanimati palcoscenici, ove L'osservatore desidera
essere l'opera stessa. Alicandri fonde nell'intimità assorta e silenziosa dei
suoi personaggi tradizione figurativa e nuove realizzazioni.
RIEFOLO
L’autenticità delle
opere di Michele Riefolo sta nella sua incessante apertura ad un dialogo di
luoghi e/o mondi diversi e ci pone di fronte alla elaborazione o evocazione di
un tempo e di un luogo. Col tempo vi è un passaggio graduale da un tipo di
pittura imperialista a opere più vicine alla corrente Nife.
Le ultime opere si
raffinano e traggono ispirazione da elementi naturali quali l’acqua, la terra
il fuoco e i vegetali che nella rappresentazione dell’umano sono quasi sempre
posti come una culla. Minimalizzando le figure, le forme e riducendone i
colori, l’opera risulta estremamente forte agli occhi di chi la guarda.
PICCOLO ANGELO
Iniziatore di una nuova
tecnica in continua trasformazione, capofila di una nuova forma artistica,
Piccolo Angelo è un artista appassionato del suo tempo, sceglie di affrontare
temi che osserva e coglie dalla strada. Rimescola i codici della
raffigurazione, assegnando una singolare posizione allo sguardo, moltiplicando
la possibilità di lettura dello spazio dell’opera.
Nessun commento:
Posta un commento