
BARLETTA : CELEBRAZIONI DI SANTA BARBARA
PATRONA DELLA MARINA MILITARE
Venerdì 4 dicembre anche a Barletta verrà festeggiata S. Barbara, patrona della Marina Militare, con una S. Messa celebrata alle ore 10.30 presso la splendida Chiesa di S. Andrea Apostolo, da lunedì riaperta al culto dopo i lavori di restauro, alla presenza delle massime Autorità militari e civili.
Con l’occasione S.E. il Prefetto dott. Carlo SESSA consegnerà a quattro sottufficiali dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Barletta la medaglia d’onore per lunga navigazione, concessa loro con Decreto del Presidente della Repubblica.
Seguirà un rinfresco per le autorità presso la Lega Navale Italiana di Barletta.
Il Capo del Circondario Marittimo, Giuseppe STOLA, su precise indicazioni della Capitaneria di porto di Molfetta, ha invitato anche le autorità degli altri capoluoghi della sesta provincia, Trani e Andria, e non solo quelle di Barletta, trattandosi dell’unico ufficio nella BAT retto da un Ufficiale della Marina Militare.
Santa Barbara
Patrona della Marina Militare
Si narra che Barbara di Nicomedia fu rinchiusa in una torre e poi condotta al martirio per la sua indomata fede cristiana osteggiata dal padre pagano Dioscoro, che "al quattro del mese di dicembre, regnante Massimiano imperatore, ed essendo preside Marziano..." (circa nel 288 d.C.), fu incenerito da un fulmine celeste, simbolo della morte immediata senza la possibilità di redimersi.
Ella rappresenta la serenità del sacrificio di fronte al pericolo senza possibilità di evitarlo, e fu eletta a patrona "di coloro che si trovano in pericolo di morte improvvisa".
Infatti, la martire, nell'imminenza del supremo sacrificio, pregò Gesù: "... tu che tendesti i cieli e fondasti la terra e rinchiudesti gli abissi, il quale comandasti ai nuvoli che piovessero sovra i buoni e sovra i rei, andasti sopra il mare e riprendesti il tempestoso vento, al quale tutte le cose obbediscono, esaudisci per la tua misericordia infinita la orazione della tua ancilla... Pregoti Signore mio Gesù, se alcuna persona a tua laude farà memoria di me e del mio martirio,... mandali grazia per tua misericordia"..
La compenetrazione leggenda/momenti di vita mistica spiega le ragioni per cui subito dopo l'invenzione della polvere da sparo ciascun magazzino di munizioni, in particolare sulle navi da guerra, per devozione alla vergine di Nicomedia, da sempre ha sulle pareti un'immagine della santa "perché siano preservati dal fuoco e dai fulmini celesti i depositi delle polveri che si chiamano appunto Santebarbare.
A seguito del Breve Pontificio di Pio XII del 4-12-1951 di proclamazione solenne a Celeste Patrona, ogni 4 dicembre gli uomini della Marina Militare e quanti operano per essa, nel ritrovarsi con le comuni origini e valori, festeggiano solennemente e degnamente la loro Santa Patrona.
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