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giovedì 13 maggio 2010


BAT : NUOVE FORME DI CONTO CORRENTE CONTRO LA CRISI
La crisi economica ha influito in diversi modi sui vari aspetti dell’economia e della vita quotidiana di ogni consumatore.
Tale influenza si è avvertita in primis nel settore del risparmio e del credito. La naturale conseguenza è stata prima di tutto la drastica discesa dei tassi di interesse riconosciuti dalle banche ai propri clienti, basti pensare che attualmente il tasso di interesse che la banca riconosce ad un correntista è dello 0,25% lordo che equivale allo 0,18 netto.
Questo significa che, se non si possiede un cospicuo capitale, le spese per la tenuta di un conto corrente sono nettamente superiori alla remunerazione che la banca riconosce, tramite il tasso di interesse, al correntista.
Infatti, un conto corrente comporta numerose spese: prima di tutto le imposte di bollo di € 8,50 trimestrali, alle quali si aggiungono le spese di tenuta conto che le banche pongono a carico del correntista.
Alla luce di tutto ciò, le banche per incentivare anche classi di consumatori che normalmente non utilizzano lo strumento del conto corrente, o perché non posseggono un reddito fisso o perché non sono titolari di grosse risorse finanziarie che permettano di ammortizzarne i costi, hanno creato nuove forme di conto corrente, che permettono comunque di effettuare le principali operazioni: fare e ricevere bonifici, prelevare gratuitamente presso tutti gli sportelli ATM in Italia, pagare bollette ed ogni altra spesa, effettuare acquisti tramite POS con 0 euro di spese, avendo costi di gestione notevolmente ridotti rispetto ai normali conti correnti.
Esistono già da diversi anni, conti correnti che richiedono esclusivamente il pagamento delle imposte di bollo previste dalla legge, senza ulteriori spese.
La contropartita di una simile agevolazione è data dalla circostanza che tali conti non producono interessi.
In periodi in cui l’economia era florida, con il riconoscimento da parte della banca di tassi di interessi molto più alti degli attuali, una simile condizione poteva sembrare svantaggiosa per il consumatore, ma attualmente con gli irrisori interessi riconosciuti è sicuramente una valida alternativa.
Un ulteriore passo in avanti si è fatto con la previsione di una nuova figura di conto corrente, attualmente poco diffusa, ma che riscuoterà sicuramente successo, che è quella di carte prepagate alle quali viene associato un codice IBAN.
Tali carte quindi oltre a funzionare come delle normali carte prepagate hanno anche la possibilità di essere utilizzate come dei veri e propri conti correnti, unico limite l’impossibilità di utilizzare i libretti degli assegni.
Questi nuovi tipi di conti correnti su carta, prevedono costi di gestione veramente bassi, infatti, attualmente si va dai € 9,50 annui per la carta SuperFlash del Gruppo Intesa Sanpaolo, ai € 12,00 annui della Carta Enjoy del Gruppo UBI Banca, che però permette di prelevare agli sportelli ATM di qualsiasi banca in Italia senza alcun costo.
Cosa importante è che su tali conti non si applica l’imposta di bollo trimestrale.
Quindi, infine, quando un consumatore ha intenzione di aprire un conto corrente deve prima riflettere sul motivo per cui lo sta aprendo e su quali saranno le operazioni che effettuerà principalmente, al fine di valutare quale sarà il conto più adatto alle proprie esigenze ed evitare inutili sprechi.
In un’economia dinamica come quella moderna la previsione di diverse soluzioni che consentano, ad individui con esigenze diverse, di trovare gli strumenti finanziari a loro più confacenti, sembra essere un’ottima idea.
L’Unione Nazionale Consumatori resta comunque vigile per evitare che prodotti all’apparenza innovativi e convenienti per il consumatore nascondino insidie, risultando in realtà svantaggiosi e ingiustamente onerosi.
A tal riguardo si ricorda che per ogni problema, per segnalare casi sospetti o per richieste di assistenza i Signori Consumatori possono rivolgersi alla delegazione di Barletta dell’Unione Nazionale Consumatori chiamando il numero 328.1775735 o inviando una e-mail all’indirizzo consumatori.barletta@alice.it .
UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI
DELEGAZIONE DI BARLETTA
Via Rizzitelli, 20 – 70051 Barletta (BT)

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