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mercoledì 8 settembre 2010

“BarlettAPERte”: da settembre a novembre 2010 il secondo, terzo e quarto sabato del mese residenti in visita gratis al patrimonio storico e artistico cittadino


Da settembre a novembre 2010, nel secondo, terzo e quarto sabato del mese ai residenti nel Comune di Barletta la locale Amministrazione permette, dalle ore 10 alle 20, di visitare gratuitamente il Museo Civico (presso il Castello) il Castello e la Pinacoteca “Giuseppe De Nittis” (Palazzo della Marra). Obbligatorio esibire all'ingresso un documento di riconoscimento. L'iniziativa, denominata “BarlettAPERte” è stata deliberata dalla Giunta comunale con il provvedimento n° 148 del 26 agosto scorso e rappresenta un'imperdibile opportunità per far apprezzare, ad ogni barlettano, il patrimonio storico e artistico della città a condizioni agevolate. A tal proposito, il Sindaco di Barletta, ing. Nicola Maffei, dichiara quanto segue:


“Il 2010 è un anno straordinario per la città di Barletta che diventa protagonista indiscussa degli eventi d’arte di respiro nazionale e internazionale. La splendida Pinacoteca Giuseppe De Nittis, perla delle collezioni pittoriche più rilevanti conservate nella nostra Regione, si è imposta, infatti, da alcuni anni, nel panorama delle più importanti istituzioni culturali in Italia. Riscoprire il fascino della collezione De Nittis nel magnifico scenario di Palazzo della Marra, attraverso le sue straordinarie opere in una Pinacoteca completa e quanto mai ricca di documentazione sull’artista, consente ad ognuno di ri-appropriarsi e accrescere il proprio amore per il bello, per il gusto, per l’emozione, in un momento centrale in cui la nostra istituzione diventa partner di rilievo in uno dei più grandi eventi culturali dell’autunno: la mostra Giuseppe De Nittis. La modernité élégante, una monografica senza precedenti sul pittore pugliese che si inaugurerà a Parigi al Petit Palais il prossimo 20 ottobre. La costituzione del Polo museale “Città di Barletta” ha finalmente cominciato a dare la possibilità di mostrare, in un quadro complesso ed organizzato, quanto finora conservato all’interno del nostro Castello. L’apertura del Museo Civico (aprile 2010) ha, infatti, messo in evidenza l’importanza rivestita dalla raccolta delle opere d’arte mettendo in visione un vero e proprio patrimonio artistico raccolto in passato e conservato fino ad oggi, proposto alla conoscenza di tutti i cittadini di Barletta. L’importanza di questi avvenimenti spinge ad un ripensamento della storia della città e del suo patrimonio e diventa occasione per sollecitare il recupero di quel naturale rapporto che deve legare ogni cittadino ai tesori della sua città. Nel rispetto della lungimirante intuizione dei maggiori collezionisti della città quali Giuseppe Gabbiani e Ferdinando Cafiero, i quali hanno sempre creduto, nell’esercizio della propria passione collezionistica, nel valore educativo e formativo delle raccolte, l’iniziativa BarlettAperte nasce con l’intento di invitare la città e tutti gli amanti dell’arte a scoprire, conoscere, rivisitare, gustare e, perché no, imparare da quanto di più bello la città ha conservato, accrescendo quel senso di appartenenza alla città ed al suo patrimonio. Visitare il Castello con i suoi affascinanti ambienti, suggestivi e pieni di storia è occasione per riscoprire, attraverso le sale del Museo Civico, i grandi artisti della nostra terra e i protagonisti barlettani, Giuseppe Gabbiani, Vincenzo De Stefano, Raffaele Girondi, complici dello storico impegno di riunire un patrimonio artistico identitario. Sono i protagonisti di una stagione pittorica, quella della seconda metà dell’Ottocento, le cui opere e le cui raccolte costituiscono la struttura portante del nostro patrimonio, la forma artistica in cui una città, una società, un’epoca si riconoscono e si identificano”.

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