I POLITICI ANDRIESI NON STIANO A GUARDARE!
Sembra che il nuovo anno cominci male, a giudicare da quanto riportato dagli Organi di Stampa. Senza dare troppa importanza alla “notizia” della Questura provvisoria nel comune di Trani, cosa improponibile e fuori da ogni logica oltre che provocatoria e senza fondamento, quella che, al contrario, sembra essere potente più d’un botto di capodanno è quella relativa ai “movimenti” messi in atto nel comune di Barletta per portarvi i Settori Infrastrutture, Viabilità e Trasporti.
Una proposta bizzarra oltre che elettoralistica.
Leggiamo che alla base della motivazione dello “smembramento” degli Uffici Bat ci sarebbe una non meglio precisata volontà di “renderli più fruibili e vicini alle esigenze dell’utenza”.
Se è questa la motivazione alla base della proposta formulata dal Sindaco di Barletta in “collaborazione” con i politici Di Corato, Tupputi e Di Paola, allora ci si accorge ben presto che qualcosa non quadra.
Infatti per rendere pienamente fruibile l’intera struttura degli Uffici Provinciali serve esattamente il contrario cioè che siano accorpati in un’unica sede proprio come lo sono oggi nella loro collocazione più idonea e naturale oltre che funzionale e pienamente adatta alle esigenze dei Cittadini.
Si parlerebbe, poi, di Uffici dei Settori “Infrastrutture, Viabilità e Trasporti” da ospitarsi “per due mesi in attesa della consegna di un altro immobile preso in locazione, sempre a Barletta, dalla stessa Provincia ed oggetto al momento di alcuni lavori di adeguamento”.
Non sappiamo quali contratti di locazione stiano sottoscrivendo i nostri rappresentanti Provinciali, di certo appare alquanto strano che di fronte alla polemica montata da “autorevoli” personaggi politici barlettani solo qualche mese fa sui costi sostenuti per la sede della Asl ad Andria, oggi tutti si sentono “ricchi” alle spalle dei Cittadini e parlano di affittare nuovi locali con il solo scopo di smembrare la Sede Provinciale di Andria.
Un’ultima riflessione da parte di chi, come noi, non capisce niente di politica:
qualche settimana fa tutti abbiamo ascoltato le parole di “apertura” del Presidente Ventola verso il Sindaco di Barletta, proponendogli l’apertura di un “tavolo” in cui si sarebbe discusso anche dell’eventuale ritiro del Ricorso al Tar; proposta di ritiro già palesemente rifiutata dal Sindaco Maffei.
Oggi, con la proposta di smembramento degli Uffici Provinciali pare essere proprio il Sindaco Maffei a lanciare segnali di apertura dichiarandosi disponibile a venire incontro alle cosiddette esigenze dell’Ente Provinciale.
Un dubbio nasce legittimo: non sarà che quel “tavolo” si è già riunito?
Come mai esce all’improvviso fuori una proposta di questo tipo che non ha né testa né coda? Non sarà forse il risultato di una nuova e occulta “trattativa”?
Noi non ci stiamo e se la classe politica locale tutta sembra essere troppo distratta da non si sa quali altri affari, invitiamo il Presidente Ventola a fare chiarezza e indicare senza mezzi termini che gli Uffici Provinciali rimarranno compatti e accorpati dove sono, ad Andria.
Cogliamo questa Pubblica Occasione per invitare il Presidente della Provincia Bat Francesco Ventola a convocare le scriventi Associazioni Civiche Andriesi per fare chiarezza su queste ed altre situazioni che rivestono interesse pubblico, alla pari degli incontri avuti con gli amici barlettani.
Le Associazioni: “Io Ci Sono!” – “Pro Andria Sesta Provincia”– “Libertà è Partecipazione” – “Libera Associazione Civica” – “Cittadini di Andria” – “Comitato Quartiere Europa” – “C.S.U./Cittadini Socialmente Utili” – “Associazione del Borgo Antico” – “Una città in Movimento” – “Fuori dal Giro” – “Comitato Audax” – “Associazione Aristarco Scannabue”
Nessun commento:
Posta un commento