Siamo sorpresi e molto preoccupati di fronte alle dichiarazioni del consigliere comunale frisardi il quale chiede all'amministrazione comunale della quale egli fa parte una moratoria cioè l'annullamento delle multe elevate a carico dei commercianti che non hanno rispettato le regole e le norme per il corretto smaltimento dei cartoni. Un abbaglio cui il consigliere comunale deve assolutamente porre rimedio scusandosi per le sue affermazioni che offendono i tantissimi commercianti e cittadini andriesi che, al contrario, hanno rispettato le norme o hanno già pagato le tante multe elevate per questo ed altri motivi anche riconducibili a un disservizio pubblico.
Qualora non ci fosse questo ripensamento sarebbe un precedente unico in quanto si legittimerebbe qualsiasi forma di trasgressione dovuta ad inefficienze del servizio pubblico comprese le multe elevate a carico dei cittadini che hanno posato le buste dei rifiuti a terra perché hanno trovato i cassonetti pieni e non svuotati dal servizio pubblico piuttosto che per decine di altri casi in cui sono state elevate multe seppur in presenza di un disservizio pubblico accertato.
Non sappiamo cosa abbia potuto spingere il dottore che appare persona seria ad avanzare questa proposta, forse il bisogno di dover difendere qualche suo cliente o associato multato ma non sarebbe stato sufficiente che egli stesso avesse invitato costoro a fare ricorso per far valere le proprie ragioni, se ci sono, in modo da conoscere anche le vere motivazioni per le quali sono state elevate le multe?
sicuramente il comandante della p.m. dott. Modugno non consentirà che si persegua questa scelta anomala e improponibile anzi sicuramente egli darà il segnale esattamente contrario, quindi, quelle multe non le annullerà altrimenti sarebbe difficile per lui giustificare tale decisione e per i cittadini onesti capire perché ciò accade, senza tenere conto del danno erariale che si creerebbe anche perché per molti dei multati sono già decorsi i termini per il ricorso, quindi ora devono per forza pagare con un introito sicuro per le casse comunali che, in caso di annullamento, verrebbero sottratte, con gravissime responsabilità e conseguenze anche penali. L'Avvocato Sindaco Nicola Giorgino lo sa molto bene e non rischierà certo una verifica di questo tipo per futili motivazioni.
Poichè la proposta viene inoltrata da un uomo politico si potrebbero ravvisare reati ancor più gravi qualora le multe dovessero essere annullate, e loro lo sanno molto bene.
Eppure solo qualche giorno fa alcuni consiglieri colleghi del dottor Frisardi appartenenti al PDL affermavano in tv che l'aver elevato le multe a coloro che non rispettano le regole nel conferire i rifiuti era un segnale di legalità e di ordine e questo poteva essere sicuramente un valore aggiunto ritenendolo opportuno nell'ottica di risanare e di rimettere un po in chiaro le regole della civica amministrazione.
Allora cosa succede?
Perché il dottore che fa parte dell'amministrazione della città, che ha rapporti quotidiani con i suoi massimi esponenti, assessori compresi, ha sentito il bisogno di esternare queste sue dichiarazioni e la sua richiesta di annullamento dei verbali sulla stampa e in televisione?
La risposta potrebbe essere nel bisogno di lanciare un messaggio ben preciso e il messaggio, secondo noi, è diretto proprio all'assessore all'ambiente, anche se si tenta di correggere il tiro cercando di assolvere tutto e tutti.
Si vuole forse distinguere i cittadini per categorie o piuttosto ergersi a salvatori di lobby e di gruppi per raggiungere qualche altro scopo? Sarebbe bello saperlo e noi cittadini aspettiamo le risposte per capire come dobbiamo comportarci e a chi dobbiamo rivolgerci per farci togliere le multe.
A.P.C. NuovaAndria
Associazione di Promozione Civica
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